Golf: Hero Open 2020, primo giro festa spagnola nel giorno del record di Miguel Angel Jimenez

Si è concluso da poco il primo giro dell’Hero Open 2020, che si gioca al Forest of Arden Marriott Hotel & Country Club di Birmingham. Si tratta, nei fatti, di quello che, fino al 2003, è stato l’English Open, al tempo feudo di Darren Clarke. In quest’occasione, però, a far festa è la Spagna, che mette tre uomini ai primi tre posti della classifica: Sebastian Garcia Rodriguez, infatti, con un giro in -10 (62 colpi, compresi due eagle) precede Pablo Larrazabal e Miguel Angel Jimenez, entrambi a -8. Ed è proprio Jimenez il protagonista della giornata, perché soltanto prendendo il via stabilisce un nuovo record dell’European Tour: 707 tornei, più anche di Sam Torrance, per il pittoresco cinquantaseienne che, in oltre trent’anni, sul circuito continentale ha raccolto 21 vittorie e ha fatto parte di due team di Ryder Cup vittoriosi.

Quarta posizione per il gallese Oliver Farr, a -7, seguito a -6 dal danese Rasmus Højgaard (il cui fratello Nicolai è 132° e ultimo, causa una giornata nera), dall’inglese Ashley Chesters e dal sudafricano Justin Walters. Estremamente folto il gruppo degli ottavi, con gli inglesi Laurie Canter e Matthew Southgate, i francesi Robin Roussel, Alexander Levy e Joel Stalter, gli americani Sean Crocker e Sihwan Kim, lo scozzese Connor Syme, il belga Thomas Detry, il finlandese Mikko Kohronen e l’olandese Wil Besseling tutti collocati a -5 sul par 72 di Birmingham.

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Per quel che riguarda il capitolo italiani, buona prova di Lorenzo Scalise e Renato Paratore, che cominciano entrambi con un -2 e sono al 42° posto. +2 invece per Guido Migliozzi, il cui 105° posto è fondamentalmente legato al triplo bogey alla buca 16. 122° a +4 Andrea Pavan, 130° a +5 Edoardo Molinari, in un torneo che di big in difficoltà non ne sta vedendo pochi.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse