Golf: Renato Paratore balza in testa al British Masters 2020 dopo due giri, Whitnell e Harding lo tallonano

Grande prima parte di Betfred British Masters hosted by Lee Westwood per Renato Paratore. Il ventitreenne romano, dopo il secondo giro, è infatti in testa al torneo: dopo il -6 di ieri, arriva infatti il -5 di oggi che ne denota l’ottima condizione. Cinque i suoi birdie, frutto di una grande costanza lungo tutto il percorso. Un eventuale successo finale (che diventerebbe il secondo sull’European Tour), nelle proiezioni, lo riporterebbe all’interno dei primi 150 del mondo, vicino a quella quota massima di numero 115 raggiunta nel 2017.

Paratore precede di un colpo l’inglese Dale Whitnell e il sudafricano Justin Harding, che oggi hanno fatto segnare rispettivamente un -7 e un -8. In particolare, quello di Harding è il miglior giro di giornata, con sei birdie nelle prime nove buche. quarti a -9 gli scozzesi David Law e Calum Hill, l’inglese Ashley Chesters e il danese Rasmus Hojgaard, mentre all’ottavo posto c’è l’altro padrone di casa Oliver Fisher insieme al neozelandese Ryan Fox, entrambi a -8. -7 invece per il gruppo dei decimi che, oltre agli inglesi Robert Rock e Ben Stow, comprende il portoghese Pedro Figueiredo.

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Sono due gli italiani che superano, di pochissimo, il taglio: Andrea Pavan e Guido Migliozzi, entrambi al 59° posto a -1 al pari dello stesso Westwood. Fuori l’altro Hojgaard, Nicolai, e alcuni nomi importanti come il belga Thomas Detry, il tedesco Maximilian Kieffer, gli scozzesi Paul Lawrie e Marc Warren e il gallese Jamie Donaldson. In casa Italia chiudono il proprio torneo Edoardo Molinari (82° a +1), Lorenzo Scalise e Francesco Laporta (entrambi al 113° posto a +4).

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse