Seguici su

Senza categoria

Golf, Renato Paratore mantiene la vetta solitaria del Betfred British Masters 2020 e sogna il successo

Pubblicato

il

È un fenomenale Renato Paratore a uscire ancora leader dal terzo giro del Betfred British Masters 2020, torneo ospitato da Lee Westwood sul suo percorso di casa (Close House Golf Club, Newcastle) e primo della sestina che compone l’UK Swing. Il romano ha mantenuto altissima la concentrazione anche in questo moving day, resistendo all’assalto degli avversari e, con un eccezionale sprint finale, si è ripreso la testa della classifica a quota -16. Un 66 di giornata che vale tantissimo, sia dal punto di vista morale che da quello delle speranze, perché adesso il sogno della seconda vittoria sullo European Tour a distanza di tre anni dalla prima non è più un’utopia. Paratore sta disputando un torneo granitico, sono ben sedici i birdie messi a referto nelle tre giornate e soprattutto non è ancora arrivato alcun bogey sulla sua carta, in 54 buche.

Alle sue spalle, distanziato di una sola lunghezza a -15, sarà il sudafricano Justin Harding a rappresentare la più grande minaccia per l’azzurro domani. Il trentaquattrenne ha tenuto il passo di Renato (-5 oggi) e proverà a sua volta a tornare nel circolo dei vincitori per la seconda volta in carriera tra 24 ore. In terza posizione, da solo a -14, si trova il danese Rasmus Højgaard, autore allo stesso modo di un giro davvero convincente anche lui in 66 colpi, sporcato proprio sul finale con l’unico bogey della sua carta, alla 18.

Chi ha strappato più di qualche applauso, da dietro è stato il britannico Sam Horsfield. Il giovane di Manchester, classe 1996, ha infatti portato a casa il migliore round in carriera scendendo fino al -10 di giornata, recuperando in questa maniera ben 42 posizioni in classifica fino al quarto posto e riportandosi in contention a tre colpi dalla vetta per andare a caccia domani del primo successo in carriera sullo European Tour. Il fatto che ha reso ancora più affascinante il terzo giro di Horsfield sono stati i tre eagle messi a referto negli altrettanti par 5 del percorso, un evento molto raro anche tra i professionisti del grande golf. Accanto a lui, a -12 anche i connazionali Ashley Chesters (-3 di giornata) e Dave Whitnell (-2), pronti dunque a supportare la carica britannica nella giornata di domani.

[sc name=”banner-app-2020″]

Ottimo anche il moving day di Guido Migliozzi, apparso davvero in palla dopo un avvio di day-1 complicato che lo aveva immediatamente allontanato dalle posizioni di vertice. Il vicentino ha saputo scendere fino al 66 odierno grazie a un finale di round da capogiro con 5 birdie in sette buche e portare così il suo score complessivo del torneo sul -6, in 28esima posizione (ben 31 recuperate). -2 di giornata e -3 nel torneo per il romano Andrea Pavan, altro azzurro che aveva superato il taglio e partiva affiancato a Migliozzi.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER LEGGERE LE NOTIZIE DI GOLF

michele.brugnara@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità