Moto3, GP Spagna 2020: la classe leggera riparte da Jerez con poche certezze e grandissimo equilibrio

Il Mondiale Moto3 2020, dopo la tappa inaugurale andata in scena lo scorso 8 marzo in Qatar, riparte ufficialmente questo fine settimana da Jerez de la Frontera con il Gran Premio di Spagna. Si tratta del primo dei due appuntamenti consecutivi previsti sul tracciato andaluso, che dal 24 al 26 luglio ospiterà ancora il Motomondiale per il Gran Premio di Andalusia sempre a porte chiuse per le limitazioni anti-Covid. Ci si aspetta sicuramente grandissimo spettacolo in pista da parte della classe leggera, pronta a regalare una gara ricca di sorpassi e di colpi di scena fino all’ultimo giro.

Quasi impossibile scegliere un singolo favorito principale per il successo di tappa, alla luce dell’imprevedibilità di una categoria in cui l’effetto scia assume una rilevanza determinante ai fini del risultato finale sia in qualifica che in gara. Certo, la pista di Jerez non presenta dei rettilinei molto lunghi ed è possibile fare la differenza sul ritmo anche in Moto3, ma nel 2019 arrivò sul traguardo un gruppo di testa formato da una decina di moto in lizza per la vittoria. Alcuni nomi sembrano però più quotati degli altri in ottica gara, a partire dal veterano scozzese John McPhee, secondo a Losail nel round inaugurale e dominatore dei test svolti proprio in Andalusia nella giornata di ieri.

La concorrenza sarà comunque molto folta ed agguerrita, con la pattuglia italiana pronta a dare battaglia per confermare il trionfo della scorsa edizione da parte di Niccolò Antonelli. Il romagnolo del Team di Paolo Simoncelli ha saltato la prima gara dell’anno causa infortunio ma adesso è in ottime condizioni per puntare al bis a Jerez, ma oltre a lui il Bel Paese potrà ambire alle posizioni di vertice anche con Tony Arbolino, Dennis Foggia, Celestino Vietti, Romano Fenati e Andrea Migno. Tra i possibili candidati al podio figurano indubbiamente i padroni di casa spagnoli Jaume Masià, Albert Arenas, Jeremy Alcoba, Raul Fernandez e Sergio Garcia, i giapponesi Ai Ogura e Tatsuki Suzuki oltre all’argentino Gabriel Rodrigo e al ceco Filip Salac.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Valerio Origo