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MotoGP, Alberto Puig: “Siamo grati a Marc Marquez per averci provato a Jerez de la Frontera”

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Non vi sono dubbi che sia stato un weekend molto complicato per la Repsol Honda, priva del campione del mondo in carica Marc Marquez, costretto a rinunciare al secondo round del Mondiale 2020 di MotoGP a Jerez de la Frontera (Spagna), per via della frattura al braccio destro rimediata nel corso della prima prova sempre in terra andalusa.

Il coraggio non è bastato a Marc per salire in sella alla RC213V e guidarla solo come lui sa fare. Troppo il dolore avvertito dall’arto infortunato e quindi bandiera bianca alzata. Un atteggiamento quello dell’asso nativo di Cervera particolarmente gradito dalla squadra giapponese. Il Team Manager Alberto Puig ha commentato in maniera estremamente positiva su Marca quanto Marquez abbia fatto per cercare di correre: “Marc si è presentato con una frattura, voleva provare dopo aver superato il controllo medico, ma poi abbiamo deciso che fosse meglio fermarsi perché il dolore al braccio era troppo forte. Siamo molto grati che lui sia venuto a Jerez e ci abbia provato. Gli abbiamo dato l’opportunità e ha fatto del suo meglio per gareggiare. Cercherà di tornare nel prossimo GP della Repubblica Ceca a Brno tra due settimane.

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Puig, da questo punto di vista, guarda il bicchiere mezzo pieno, al di là della constatazione che il francese della Yamaha Petronas Fabio Quartararo abbia vinto entrambe le gare disputate in Spagna e sia in testa al campionato con 50 punti contro gli zero di Marquez: “Qualunque cosa accada, lui ha sempre lo spirito giusto per superare una difficoltà. Sappiamo che farà di tutto per essere in forma in Repubblica Ceca, ha grandi motivazioni“.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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