MotoGP, Andrea Dovizioso: “Voglio lottare per il Mondiale, serve più velocità. Rinnovo? Non ci sono novità”

Andrea Dovizioso punta a essere grande protagonista nel GP di Andalusia 2020, seconda tappa del Mondiale MotoGP che andrà in scena nel weekend a Jerez de la Frontera. Il centauro della Ducati ha conquistato un bel terzo posto nel GP di Spagna, disputato settimana scorsa proprio su questo tracciato, e proverà a ripetersi anche in questa occasione. Il forlivese, salito sul podio per la prima volta nella località andalusa, si è presentato baldanzoso nella conferenza stampa della vigilia.

Il vice campione del mondo è tornato sull’ultimo Gran Premio e ha guardato al prossimo appuntamento: “È stata dura lo scorso weekend, specialmente in gara. Faticavo, non riuscivo a guidare come volevo, è stata una grande prova dal punto di vista fisico e concludere sul podio è stato importante per il campionato, soprattutto perchè l’ho fatto a Jerez. Sono contento di tornare a gareggiare qui dopo quattro giorni, ho la possibilità di lavorare su alcuni dettagli dopo aver completato una gara e questo è il miglior modo. Quello che ci serve è fare un passo in avanti in termini di velocità“.

Andrea Dovizioso si è soffermato anche sul suo futuro, al momento ancora incerto visto che deve ancora firmare il rinnovo di contratto: “Per il momento non è cambiato nulla, dobbiamo concentrarsi sulle gare perché dopo il bel risultato di domenica dobbiamo continuare a confermarci su quei livelli. Dietro di me c’erano piloti veloci e dobbiamo migliorare, questa è la prima cosa. Sono concentrato su domani e sul trovare il giusto assetto“.

L’alfiere della Ducati aveva dichiarato che Fabio Quartararo e Maverick Vinales sono i favoriti per il Mondiale dopo la caduta di Marc Marquez, ma non si chiama fuori dalla lotta per il titolo: “Voglio essere lì e lotteremo per esserci. Abbiamo corso solo una gara e le mie sensazioni non erano buone, parlare di campionato è prematuro da parte nostra. Vogliamo esserci come nelle ultime tre stagioni e credo che possiamo esserci anche in questa ma possono succedere tante cose. Il mio feeling non è stato buono, dobbiamo capire quanti margini abbiamo in termini di velocità. Sembra che Marquez possa essere in pista già domenica e dunque non cambia nulla“.

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Il forlivese ha poi proseguito: “Ho un’idea chiara su come e dove poter migliorare. Siamo comunque tutti al limite al pomeriggio perché c’è un caldo assurdo e la moto fatica, non è semplice andare più veloce ma vedremo“. Sulla nuova regola delle bandiere gialle: “Difficile dare un parere, sulle regole ci sono sempre delle lamentele perché è brutto perdere un giro se la bandiera gialla appare in una situazione particolarmente pericolosa. Credo che sarebbe meglio chiarire la situazione: mostrare la bandiera gialla solo se c’è un vero pericolo per un pilota“.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Valerio Origo