MotoGP, Honda in ripresa senza Marc Marquez. Le buone prestazioni di Nakagami e Alex Marquez

Si è chiusa a Jerez de la Frontera (Spagna) la prima edizione del GP d’Andalucia, secondo round della MotoGP 2020. In seguito alla rovinosa caduta della settimana scorsa, al via della competizione odierna non figurava il campione in carica Marc Marquez. Lo spagnolo ha fatto sentire la sua mancanza sulla griglia ed Honda ha dovuto ricorrere a tutte le sue forze per non sprofondare nella seconda metà della classifica.

La motocicletta ufficiale di Alex Marquez e le due private LCR del giapponese Takaaki Nakagami e del britannico Cal Crutchlow sono riuscite infatti a tenere alta la bandiera di Honda per l’intero fine settimana. La moto ufficiale del fratello minore di Marc ha completato l’evento in settima piazza, mentre è andata meglio la prova per Nakagami, quarto sotto la bandiera a scacchi alle spalle della Yamaha di Valentino Rossi.

Rispetto a sette giorni fa, week-end di cui la MotoGP ha inaugurato la stagione con il GP di Spagna, corso sempre a Jerez, le quattro Honda del gruppo si sono rivelate nettamente più competitive. Nakagami è stato costante per tutto il fine settimana e con la ‘moto satellite’ ha preceduto quella ufficiale di Marquez. Senza dubbio è mancato il podio, ma in una tale situazione non si può non essere soddisfatti. Ricordiamo infatti che, oltre all’assenza del campione Marc Marquez, Honda ha dovuto affrontare l’infortunio del britannico Cal Crutchlow. Il pilota inglese è sceso in pista questa domenica dopo essersi sottoposto la scorsa settimana ad un intervento allo scafoide.

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Con due pedine fuori gioco delle quattro a disposizione, i responsabili della compagine nipponica hanno dovuto correre ai ripari. I punti raccolti da Nakagami e da Marquez danno fiducia in vista della prossima gara di Brno (Repubblica Ceca) quando, quasi sicuramente, tornerà anche l’infortunato Maquez.

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Foto: Shutterstock.com