MotoGP, Joan Mir: “Quinto posto molto buono, anche se ho faticato molto con la gomma anteriore”

Buona prestazione e soprattutto miglior risultato della carriera eguagliato in MotoGP per Joan Mir (fu 5° in Australia l’anno scorso), quinto classificato al termine di un Gran Premio di Andalucia 2020 a dir poco massacrante. Il 22enne spagnolo della Suzuki, dopo il ritiro della gara inaugurale sempre a Jerez de la Frontera, ha messo in mostra almeno in parte il potenziale espresso a sprazzi nel corso del weekend ed in generale nella sua prima stagione in top class. Al secondo anno in Suzuki, Mir è chiamato a salire di colpi per dimostrare di poter tenere testa al più esperto compagno di squadra Alex Rins nell’arco dell’intero campionato.

“Il risultato è molto buono e la gara mi è piaciuta perché ero sempre in contatto con il gruppo in lotta per il podio – ha dichiarato il talentuoso iberico alla fine del GP andaluso (fonte: Speedweek.com) – La settimana scorsa nessuna Suzuki è arrivata al traguardo, quindi non abbiamo avuto informazioni sulle gomme e sulla pressione degli pneumatici, il che significa che ho dovuto faticare con la ruota anteriore in questa gara. Tutti avevano problemi simili, ma vedevo che per noi era peggio degli altri”.

[sc name=”banner-app-2020″]

Il campione del mondo Moto3 del 2017 può ritenersi soddisfatto per il risultato, ma è anche consapevole che il quinto posto è arrivato anche grazie a problemi meccanici altrui: “Sono felice di essere riuscito a finire la gara, è stato importante perché non volevo tornare a casa senza un buon risultato. È chiaro per noi che due piloti davanti a noi hanno accusato un guasto tecnico e ne abbiamo beneficiato, ma siamo comunque contenti di questo risultato. Abbiamo avuto grossi problemi e alla fine ero molto stanco, sono state le condizioni più difficili di sempre. Sono stato in grado di andare a riprendere i due piloti Yamaha e Nakagami, il che non è male. Successivamente ho dovuto lottare di più con la ruota anteriore e non ho più potuto attaccare. Non vedo l’ora del prossimo fine settimana a Brno, perché sono stato molto veloce lì l’anno scorso”.

[sc name=”banner-article”]

erik.nicolaysen@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Hafiz Johari / Shutterstock.com