MotoGP
MotoGP, la nuova sfida di Marc Marquez: vincere il Mondiale anche con una o più gare di assenza. Ma il calendario breve…
Si fa subito dannatamente in salita la rincorsa di Marc Marquez al nono titolo iridato della carriera nel Motomondiale (eguaglierebbe Valentino Rossi) dopo la pesante battuta d’arresto odierna soprattutto a causa di un infortunio che gli farà certamente saltare il Gran Premio di Andalucia del prossimo fine settimana. Il n.93 della Honda ma messo in mostra una superiorità abbastanza schiacciante in termini di performance sul passo, dimostrando di avere ancora un buon margine nei confronti del resto della concorrenza, tuttavia non sarà assolutamente semplice recuperare almeno un paio di gare di svantaggio sui suoi avversari più attrezzati.
Dopo aver dominato in lungo e in largo gli ultimi due campionati a suon di record e vittorie, il pilota iberico è chiamato quest’anno ad una sfida inedita nel suo percorso in MotoGP: conquistare il titolo mondiale anche con una o più gare di assenza causa infortunio. Probabilmente nelle ultime stagioni non sarebbe stato un grosso problema, alla luce del suo dominio incontrastato e della contemporanea assenza di un vero e proprio avversario in grado di avvicinare il suo livello di continuità sulla lunga distanza, ma in un 2020 così bizzarro e caratterizzato da un calendario più breve del solito potrebbe rivelarsi un’impresa ai limiti dell’impossibile anche per un fenomeno del suo calibro.
Chiaramente ci sono molte variabili in campo che potranno agevolare o complicare i suoi piani di rimonta iridata, tra cui la durezza mentale ed il killer instinct dei vari Fabio Quartararo, Maverick Vinales e Andrea Dovizioso (in ordine dal primo al terzo del GP di Spagna), a questo punto i suoi tre rivali più temibili in campionato. Dal 13 settembre in poi il calendario dovrebbe diventare via via sempre più in discesa per Marc, chiamato però a non sbagliare più nulla dal momento in cui tornerà a gareggiare per poi provare a ricucire il gap dalla vetta con un eventuale filotto di primi posti da ottenere nella fase finale della stagione (le ultime 4 gare si svolgono su due piste estremamente favorevoli). Le prossime settimane si riveleranno dunque probabilmente decisive, con il nativo di Cervera che dovrà in qualche modo limitare i danni in termini di gap dalla testa del Mondiale prima di affondare il suo attacco definitivo nella seconda metà del campionato.
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Foto: Abdul Razak Latif / Shutterstock.com