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MotoGP, Mondiale 2020: la FIM controllerà i motori solo in caso di reclamo o dubbio

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Ci stiamo avvicinando al 19 luglio per il via del Mondiale MotoGP 2020 e, di conseguenza, per il ritorno in pista di Moto2 e Moto3 che, ricordiamo, hanno avuto la possibilità di disputare quantomeno il Gran Premio del Qatar. Il calendario, al momento, parla di 13 appuntamenti con conseguenti modifiche ai regolamenti per quel che riguarda l’utilizzo dei motori.

  • Se, infatti, il numero degli eventi nel campionato attuale sarà inferiore a 12, il 2020 ed il 2021 saranno considerati come fossero un’unica stagione. A questo punto l’allocazione di motori, come spiega motorsport.com, sarà di nove.
  • Se, invece, il numero di gare sarà superiore ai 12, l’allocazione per il 2020 sarà disgiunta da quella per il 2021, e prevederà (a differenza dei canonici sette):

— con 12-14 gare, ogni pilota avrà quattro motori

— tra 14 e 18 gare invece, saranno cinque.

Ci saranno novità anche a livello di controllo dei propulsori. La FIM, per esempio, ha già ricevuto un motore “campione” per ogni singolo costruttore. Honda è stata la prima a consegnarlo, mentre le ultime saranno Aprilia e KTM. I motori campione di questi due team arriveranno direttamente a Jerez, dove saranno sigillati dai tecnici FIM.

La Federazione effettuerà controlli esterni dei motori, e anche sulla grafica digitale fornita dagli ingegneri, ma in una stagione così compressa, l’idea è quella di non aprire alcun motore durante il campionato per fare controlli approfonditi e vedere se le regole vengono rispettare. Questo avverrà dopo l’ultima gara della stagione, quando i tecnici apriranno ogni motore campione e lo confronteranno con quelli utilizzati da ogni pilota.

Se vengono rilevate delle irregolarità, ci saranno delle sanzioni. Ci sono però due casi in cui la FIM interverrà: se verrà presentato un reclamo formale da una squadra avversaria o se c’è, da parte dei tecnici della Federazione, il dubbio che ci siano delle irregolarità. In entrambi i casi, quel motore sarà rimosso dalla rotazione della squadra, perdendone uno a cui ha diritto nel corso della stagione, e sarà rivisto a fine stagione.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Abdul Razak Latif / Shutterstock.com

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