Seguici su

Football Americano

NFL, vince il politically correct: i Washington Redskins cambiano nome e logo

Pubblicato

il

Anche i “pellerossa” devono inchinarsi al politically correct. L’ondata anti-razzista che sta allargandosi a macchia d’olio negli Stati Uniti sta producendo una vera e propria rivoluzione culturale, ed anche lo sport non ne sta rimanendo indenne. Sia ben chiaro, le proteste per garantire a tutti parità di diritti e trattamento sono alla base di ogni democrazia che si rispetti ma, come spesso è successo negli States, si rischia di andare un po’ oltre.

Ne stanno facendo le spese, per esempio, le franchigie di NFL e MLB che hanno nel proprio nome richiami ai cosiddetti “nativi americani”. Si tratta dei Washington Redskins per quanto riguarda il football americano, quindi Atlanta Braves e Cleveland Indians per il baseball. Se, queste ultime, non sembra che abbiano acconsentito ad un cambio radicale, la squadra della capitale ha deciso di dare un taglio netto rispetto al passato.

Nella giornata odierna, infatti, il club di Washington ha emesso un comunicato nel quale spiega le proprie intenzioni: “Il 3 luglio abbiamo annunciato che avremmo dato il via ad un processo di rivisitazione del nome della nostra franchigia. Questo lavoro ha iniziato a dare i propri frutti. Dato che hanno fatto parte di questo processo, vogliamo ringraziare i nostri sponsor, i tifosi e la comunità che ci hanno aiutato a pensare oltre. Oggi, quindi, annunciamo che ritireremo il nome Redskins e il logo dalla nostra squadra. Dan Snyder (il proprietario ndr) e coach Ron Rivera, stanno lavorando a braccetto per sviluppare un nuovo nome e un nuovo desing per il nostro logo futuro, che dovrà unire orgoglio e tradizione della franchigia da qui ai prossimi 100 anni”.

Nelle prossime ore, quindi, scopriremo come si chiamerà la squadra di Washington della NFL. I Redskins depongono arco e frecce e diranno addio al logo della squadra della capitale. Una città che, va ricordato, ha già visto il cambiamento anche il nome della squadra di NBA. Gli allora Washington Bullets passarono a Wizards. Bullets, ovvero proiettili, venne sostituito perchè nel corso degli anni ’90 la criminalità la faceva da padrone nel District of Columbia, per cui si pensò ad un nome, ancora una volta, maggiormente politically correct. 

[sc name=”banner-article”]

 

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità