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Nuoto, Vergani: “Ora ci credo e ho un obiettivo, il cambio tecnico un rischio che per ora sembra ripagare”

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Dopo un 2019 di certo travagliato, il talento della velocità azzurra Andrea Vergani non aveva nessuna intenzione di perdere altro tempo nella sua rincorsa al successo e ai risultati di prestigio che gli spettano. In quest’ottica, convinto di non avere più stimoli nel suo vecchio gruppo di lavoro, durante la quarantena ha virato per un intrigante cambio di coach a dodici mesi da Tokyo, passando da Gianluca Caspani a Gianni Leoni.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il 23-enne lombardo si è così espresso sul suo futuro e sulla sua scelta così particolare:Nel precedente gruppo di lavoro non avevo più stimoli, mentre ora con Gianni Leoni ci siamo seduti a tavolino e abbiamo fissato degli obiettivi ben chiari da inseguire e perseguire. Ho deciso di anticipare questa scelta per avere più tempo per inseguire le Olimpiadi”.

Interessanti anche le dichiarazioni del tecnico Gianni Leoni, intrigato e stupito dalla decisione del suo nuovo pupillo: “Vergani sono quattro settimane che si è unito al nostro gruppo, è stata una sorpresa perchè non me lo aspettavo. Per ora ho trovato un ragazzo in gamba, si allena bene e fa al meglio tutto ciò che gli viene richiesto”.

Con l’Olimpiade ancora distante, la sensazione è che questo sodalizio potrebbe portare grandi soddisfazioni ad un talento puro e unico come Andrea Vergani, ancora giovane dal punto di vista anagrafico ma già con il bagaglio di esperienza necessario per poter far bene anche in un contesto delicatissimo come quello olimpico.

michele.giovagnoli@oasport.it

 

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Foto: Enrico Spada

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