Softball
Softball, Serie A1 2020: ritorna il campionato nell’estate più particolare
Un rinvio di molti mesi, un coronavirus che ha obbligato ad aspettare e ancora aspettare, ma alla fine la Serie A1 di softball è qui, e riesce a partire in questa prima settimana completa del mese di luglio. Nove le squadre al via, dopo la rinuncia di Caserta, unica all’interno del massimo campionato, ma che ha obbligato a modificare in parte la formula.
Si prenderà il via, infatti, con due gironi: uno, come previsto, da cinque squadre e dieci giornate, l’altro da quattro con un nuovo format: doppia andata, nelle giornate dalla prima alla terza e dalla settima alla nona, e in mezzo il ritorno, se tale si può definire, dalla quarta alla sesta.
Si ricomincia con le due principali forze del campionato, Bussolengo e Bollate, ancora pronte a darsi battaglia, ancor più considerando il fatto che si trovano nello stesso raggruppamento. Per le venete, da segnalare la partenza direzione NCAA di Elisa Princic e Susanna Soldi (al netto del destino dei campionati universitari americani), mentre Bollate ha riconfermato, in sostanza, il blocco principale, per il mantenimento di un duello nel quale può sempre inserirsi Forlì, che poi è l’ultima, nel 2017, ad aver spezzato il dominio di Bussolengo negli ultimi cinque campionati.
Una stagione, questa, priva delle Coppe europee: una situazione non esattamente usuale per i club, che possono dunque concentrarsi soltanto sulla manifestazione nazionale, in attesa che, nel 2021, si possa davvero rientrare (forse) a pieno regime. All’orizzonte restano sempre quelle Olimpiadi che sono espressione di un movimento azzurro in grado, negli ultimi anni, di affiancare alle giocatrici più esperte altre nuove, a loro volta segno della validità del lavoro dei settori giovanili in giro per l’Italia.
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL SOFTBALL
federico.rossini@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo