Strade Bianche 2020: sarà l’anno buono per Gianni Moscon? Il trentino storicamente a suo agio tra fine estate ed autunno

Alla Strade Bianche 2020 che si terrà domani è prevista la presenza, tra le file del Team Ineos, di Gianni Moscon. Il trentino arriva da un periodo particolarmente complesso e la sua ultima gara, la Kuurne-Bruxelles-Kuurne corsa il 1° di marzo, era finita nel peggiore dei modi, vale a dire con una squalifica. Il Trattore della Val di Non, ora che riprendono le gare, cercherà riscatto, peraltro in un periodo dell’anno in cui storicamente ha una marcia in più.

A cavallo tra l’estate e l’autunno, infatti, Gianni in carriera ha sfornato gran parte delle sue migliori prestazioni. Si pensi anche solo all’ottimo Mondiale fatto l’anno scorso in Gran Bretagna, in uno dei momenti più neri della sua carriera. Avere tutte le gare più prestigiose, inclusa quella Parigi-Roubaix con cui da sempre ha un rapporto speciale, in questo momento della stagione, potrebbe favorire il trentino se, anche in quest’occasione, riuscisse a trovare il colpo di pedale che negli scorsi tre anni ha palesato a fine annata ciclistica.

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Venendo alla Strade Bianche, Moscon ha corso la semiclassica senese altre quattro volte, praticamente non ha mancato un appuntamento da quando è professionista. Prima della pessima prestazione del 2019 (solo 58esimo), aveva colto, nell’ordine, un 18esimo, un 17esimo e un 14esimo posto. Piazzamenti che sono sintomo di un rapporto buono, ma non favoloso con la manifestazione toscana. Quest’assunto, oltretutto, trova conferma anche nei distacchi: mai Gianni, infatti, ha chiuso a meno di due minuti dal primo.

Cosa aspettarsi, dunque, domani dal trentino? Dato il momento che sta vivendo, il risultato non è la cosa più importante. Sarebbe estremamente positivo, per lui, anche solo fare una corsa da protagonista. Provare la sortita da lontano o riuscire a supportare in maniera degna un compagno più quotato di lui per questa gara quale Kwiatkowski. La Strade Bianche sarà un esame, per capire a che punto è Gianni. Gli appuntamenti più adatti a lui arriveranno più avanti, ma terminare la corsa di sabato con buone sensazioni sarebbe un ottimo modo per ripartire e rilanciare le proprie ambizioni.

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luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

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Foto: Valerio Origo