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Tennis, Finale Bett1Aces 2020: Matteo Berrettini sfida Dominic Thiem per confermarsi ad alto livello a Berlino
Lo scenario sarà lo Steffi Graf Stadium di Berlino (Germania) e la superficie l’erba. La Finale del Bett1Aces 2020, nell’impianto dedicato alla grande giocatrice teutonica, avrà per protagonisti Matteo Berrettini (n.8 del mondo) e Dominic Thiem (n.3 del ranking). Ricordiamo che questa sarà la chiosa della prima mini-prova della competizione tedesca, dal momento che dal 17 al 19 luglio ci aspettano altri giorni di tennis all’Hangar of Tempelhof Airport sul duro.
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Era l’atto conclusivo atteso: l’azzurro ha sconfitto al super tie-break lo spagnolo Roberto Bautista Agut, che ormai quando vede dall’altra parte del campo Matteo inizia a preoccuparsi davvero (3 vittorie dell’italiano in 4 match ufficiali e 2 successi nelle ultime 2 esibizioni lo confermano); l’austriaco ha piegato il pur bravo Jannik Sinner in due set, sfoggiando una continuità al servizio notevole, dote indispensabile per essere competitivo su questa superficie.
Superficie sulla quale i due non si sono mai confrontati. Nei quattro precedenti il duro e la terra sono stati gli elementi coinvolti. Nelle partite del circuito il bilancio è sul 2-2, con l’ultima vittoria firmata da Matteo nel round robin delle ATP Finals a Londra (Gran Bretagna) l’anno scorso. Se guardiamo anche alle esibizioni, Berrettini e Thiem si sono incrociati nel mini-circuito UTS 2020 e la vittoria è andata a Dominic. Ci si aspetta, pertanto, un incontro equilibrato tra due giocatori dotati di un tennis particolarmente potente e con l’azzurro che dovrà fare tanto affidamento sulla combinazione servizio-dritto e sulla profondità di palla per prevalere al cospetto della maggior regolarità del 26enne nativo di Wiener Neustadt.
L’erba potrebbe essere un elemento favorevole al tennis del romano visto che con lo slice di rovescio lungolinea potrebbe fare la differenza. Nello stesso tempo anche il suo gancio di dritto è un’altra arma contro il rivale, che però ha una gamma di colpi più ampia e può dare maggior imprevedibilità al suo gioco. Senza dubbio, ci sarà da divertirsi e lo spirito agonistico non sarà quello di una semplice esibizione. L’azzurro vuol dimostrare la sua crescita in match di alto livello. Un’evoluzione da evidenziare soprattutto sul lato sinistro del campo, che possa permettergli di essere incisivo con il mai tanto amato rovescio coperto.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse
