Vuelta a Burgos 2020, Remco Evenepoel: “Se non rischi non vinci. La classifica non è ancora in tasca”

Sulla salita di Picón Blanco non c’è davvero stata storia. Un gradino, forse anche due, superiore a tutti gli altri rivali. Remco Evenepoel dà spettacolo sin dalla ripartenza: il belga si va a prendere tappa e maglia alla Vuelta a Burgos 2020, dominando in salita e distruggendo gli avversari. Il capitano della Deceuninck Quick-Step visti i risultati, può iniziare a sognare in grande verso il Giro d’Italia.

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Le sue dichiarazioni nel dopo gara: “C’è stato molto vento, soprattutto negli ultimi chilometri. L’ultimo chilometro è stato davvero duro. Stavo già andando a fondo e c’era un vento contrario, ma il vento era lo stesso per tutti e ho potuto aumentare il mio gap. Sicuramente senza la squadra, non avrei ottenuto questa vittoria. Mi hanno tenuto fuori dal vento tutto il giorno e mi hanno portato le borracce. Il mio compito era di finirlo, come ringraziamento alla squadra. Il primo obiettivo era per non perdere tempo. Poi alla radio, il DS mi ha detto di provare qualcosa perché poteva vedere in televisione che ero ancora abbastanza fresco e che gli altri stavano soffrendo. Ero al limite, ma se non rischi, non vinci. La classifica non è ancora in tasca, mancano ancora due grandi giorni “.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Romeo Deganello