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Atletica, Leonardo Fabbri: “Ho capito subito che fosse un gran lancio, spero di ripetermi a Tokyo”
Leonardo Fabbri straordinario! Esplode a 21,99 nel lancio del peso nella giornata conclusiva degli Assoluti di Padova, ed è un lancio straordinario, il migliore che si ricordi in Italia dalla storica serata di Viareggio del 1987 quando Alessandro Andrei fissò l’allora record del mondo (22,91). Fabbri piazza un miglioramento di ben 40 centimetri rispetto al proprio limite indoor e con la prestazione odierna si proietta attualmente al secondo posto mondiale del 2020 alle spalle dell’irraggiungibile statunitense Ryan Crouser (22,91).
“È stato un lancio che ho sentito subito buono, infatti ho esultato quando l’ho visto cadere – spiega il 23enne fiorentino al sito Fidaf -. C’erano condizioni ideali, la pedana era molto buona e finalmente sono riuscito a trovare tutto perfetto. Vuol dire che sto lavorando bene e che sto seguendo le indicazioni di Paolo Dal Soglio. I 22 metri me li sarei aspettati in carriera, ma non quest’anno. Ho lanciato un metro esatto in più rispetto al 2019 che avevo terminato con 20,99. Vuol dire che sto crescendo, sto rispettando tutte le tappe. Speriamo di divertirci quando sarà il momento, in particolare a Tokyo nella prossima stagione. E adesso? Nulla, si riparte come non fosse successo niente”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Leonardo Fabbri
