Calcio, Europa League 2020: Inter-Bayer Leverkusen 2-1, Lukaku trascina l’Inter in semifinale a Düsseldorf

Signore e signori, l’Inter ce la fa. A Düsseldorf la Beneamata conquista a 10 anni di distanza una semifinale di una competizione europea (l’anno del Triplete) e supera 2-1 il Bayer Leverksen nei quarti di finale dell’Europa League 2020. Un successo pienamente meritato per i nerazzurri che, viste le chance create, avrebbero meritato uno score ben più importante. A decidere la sfida in terra tedesca sono stati Nicolò Barella e Romelu Lukaku, migliore in campo. Ad accorciare le distanze per la formazione di Bosz è stato il talentuoso teutonico Kai Havertz. L’Inter, dunque, attende il nome della prossima avversaria dalla vincente della partita tra lo Shakhtar Donetsk e il Basilea, in programma domani.

PRIMO TEMPO – Antonio Conte vara il solito 3-5-2 con Lautaro Martinez e Lukaku. Il Leverkusen risponde con un 4-2-3-1: Volland punta centrale, sostenuto da Diaby, Demirbay e da Havertz. L’Inter parte molto bene, creando dalle fasce (specie la sinistra) grandi problemi. La superiorità interista viene concretizzata al 14′: tacco smarcante di Martinez per l’inserimento di Young, palla filtrante per Lukaku e sul rimpallo il tiro d’esterno di Barella non dà scampo a Hradecky. La squadra di Conte non si ferma e 6′ dopo sempre un ispirato Young serve Lukaku, bravissimo a proteggere la palla e a battere l’estremo difensore avversario. L’Inter potrebbe dilagare al 23′, ma il centravanti belga si divora la marcatura a tu per tu con Hradecky. Gol sbagliato, gol subito: un minuto dopo il Bayer accorcia le distanze, su una combinazione Holland-Havertz, quest’ultimo è bravo a piegare le mani di Handanovic. La formazione di Conte avrebbe al 26′ la chance per tornare avanti di due gol ma il rigore sanzionato per fallo di mano di Sinkgraven, sul tentativo di dribbling di D’Ambrosio, viene prima ravvisato dall’arbitro e poi corretto dalla VAR, ritenendo con la spalla l’intervento del giocatore del Leverkusen.

[sc name=”banner-app-2020″]

SECONDO TEMPO – Nella ripresa la compagine tedesca cerca di mettere sotto pressione i nerazzurri, che però tengono botta molto bene, creando non pochi problemi in ripartenza. Lukaku scalda i guantoni al portiere avversario in due circostanze e al 66′ capita al subentrato Sanchez una grande occasione: assist al bacio di Eriksen e il destro del cileno trova ancora Hradecky pronto. L’Inter crea e non sfrutta, con Barella vicinissimo al tris e poi al 90′ penality per l’Inter per fallo su Eriksen ma il VAR evidenzia un intervento col braccio dell’ex centrocampista del Cagliari (Barella) che vanifica il tutto. Non accade più nulla e l’Inter può festeggiare, anche se con un Sanchez sofferente per un problema muscolare.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIO

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse