Calcio
Calcio, ufficiale: la Juventus esonera Maurizio Sarri. Corsa alla successione sulla panchina bianconera
La vittoria dello Scudetto non basta: Maurizio Sarri non è più l’allenatore della Juventus. Troppo cocente l’eliminazione patita in Champions League per mano del Lione, unita alla sconfitta in finale di Coppa Italia e ad un gioco mai realmente decollato, macchiato anche dai tanti, troppi, gol subiti.
L’impressione è che il campionato sia stato vinto più per demeriti altrui che per meriti propri, e così la società piemontese ha deciso per l’esonero: troppo deludenti i risultati raggiunti per tenere fede all’accordo stipulato soltanto l’estate scorsa, quando Sarri prese il posto di Massimiliano Allegri.
Ora sono molte le ipotesi sul nome del suo successore: si va da un romantico ritorno di Allegri all’arrivo da tecnico di Zinedine Zidane, ma circolano anche come papabili Simone Inzaghi e Mauricio Pochettino. Il posto ormai lasciato vacante da Sarri è insomma ambito da molti.
[sc name=”banner-app-2020″]
Questo il comunicato apparso sul sito della società bianconera: “Juventus Football Club comunica che Maurizio Sarri è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra. La Società desidera ringraziare il tecnico per aver scritto una nuova pagina della storia bianconera con la vittoria del nono Scudetto consecutivo, coronamento di un percorso personale che lo ha portato a scalare tutte le categorie del calcio italiano“.
[sc name=”banner-article”]
roberto.santangelo@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse