Ciclismo, Vincenzo Nibali: “Sto bene, la caduta nella Strade Bianche è qualcosa che può capitare”

Dopo il grande spavento, è il momento di tornare in sella. Vincenzo Nibali è riuscito a prendere il via quest’oggi del Gran Trittico Lombardo 2020. Lo Squalo aveva fatto preoccupare gli appassionati dopo la caduta nel corso della Strade Bianche. Un incidente che l’ha costretto al ritiro, in una gara resa ancor più impegnativa dalle alte temperature lungo il percorso.

Fortunatamente gli esami radiografici a cui si è sottoposto Nibali hanno escluso la presenza di fratture e dunque oggi è nuovamente protagonista in una competizione utile per la preparazione in vista dei suoi grandi obiettivi stagionali, tra cui il Giro d’Italia previsto nel mese di ottobre. Il ciclista della Trek-Segafredo ha voluto, dunque, chiarire le sue condizioni ai microfoni di CyclingPro.net alla partenza del Gran Trittico Lombardo: “Purtroppo sono cose dovute al caso che possono succedere in gara. Alla fine sto bene. Questi due giorni sono serviti per cercare di recuperare. Oggi vediamo un po’ come va“.

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Parlando poi di quello che potrebbe accadere in corsa quest’oggi, la sua idea è molto precisa: “Non sono il capitano unico, possiamo fare una buona gara anche con Ciccone. Vediamo, anche in base a come sono le mie condizioni in gara. Ci sono un po’ di incertezze perché le Strade Bianche sono una gara molto difficile, oggi è completamente diversa e anche il percorso è cambiato. È difficile dire a quali avversari guardare con maggiore attenzione perché ci sono gli specialisti delle classiche, ma anche altri corridori che non si sono messi in luce alle Strade Bianche potrebbero farlo oggi”.

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Foto: Valerio Origo