Come sta Fabio Jakobsen? Operazione di 5 ore, domani il risveglio: non ci sono lesioni cerebrali

Fabio Jakobsen si è sottoposto a un’operazione chirurgica di cinque ore dopo la terribile caduta di ieri in occasione della volata della prima tappa del Giro di Polonia. Il 23enne, stretto alle transenne da Dylan Groenewegen e volato letteralmente in aria prima di piombare malamente a terrra, si trova in coma farmacologico presso l’ospedale di Katowice e potrebbe essere risvegliato nella giornata di domani come riporta la televisione belga Sporza (inizialmente si parlava di oggi). L’olandese non è più in pericolo di vita, i medici parlano di condizioni stabili ma mostrano un po’ di ottimismo dopo le paure di ieri.

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A parlarne è stato il medico Pawel Gruenpeter: “L’intervento è stato molto complicato. Non esiste una minaccia per la sua vita, ma le condizioni restano gravi“. Come ha annunciato la sua squadra Deceuninck Quick-Step, non ci sono lesioni al cervello o alla colonna vertebrale. La speranza è che il ragazzo possa rimettersi nel più breve tempo possibile senza gravi conseguenze.

VIDEO: LA DRAMMATICA CADUTA DI FABIO JAKOBSEN

DRAMMATICA CADUTA DI FABIO JAKOBSEN, VOLO OLTRE LE TRANSENNE IN VOLATA

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: © Sigrid Eggers | Deceuninck – Quick-Step Cycling Team (Ufficio stampa)