Formula 1
F1, Ferrari lancia il grido di battaglia: “Non smettiamo di lottare, siamo sempre usciti dalle difficoltà”
La Ferrari sta attraversando uno dei momenti più difficili degli ultimi trent’anni. Il GP del Belgio è stato pessimo per la Scuderia di Maranello, entrambe le monoposto sono finite fuori dalla zona punti sul circuito di Spa Francorchamps a causa di un mezzo tecnicamente lacunoso: Sebastian Vettel 13mo, Charles Leclerc 14mo su una pista dove lo scorso anno conquistò la sua prima vittoria in carriera. Il team principal Mattia Binotto ha dichiarato che non c’è crisi, ma che il team è nel mezzo di una tempesta e bisogna continuare a lavorare.
Stamattina il Cavallino Rampante ha pubblicato un messaggio sui suoi canali social network, per cercare di infondere un po’ di ottimismo ai tifosi in questo momento di grandissima difficoltà. La speranza è quella di invertire presto la rotta, anche se non sarà semplice e sembra che si stia guardando direttamente al 2021 e al 2022. Il prossimo weekend si correrà il GP d’Italia a Monza, si preannunciano nuove grandi difficoltà per la Ferrari. Nel frattempo la Scuderia di Maranello ha dichiarato: “Non è stato un buon weekend ma non smettiamo di lottare. Non è la prima volta che ci troviamo ad affrontare delle difficoltà, ma ne siamo sempre usciti. Più che mai in momenti come questo abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Grazie di essere al nostro fianco”.
Non è stato un buon weekend ma non smettiamo di lottare. Non è la prima volta che ci troviamo ad affrontare delle difficoltà, ma ne siamo sempre usciti. Più che mai in momenti come questo abbiamo bisogno dei nostri tifosi. Grazie di essere al nostro fianco. #essereFerrari ? pic.twitter.com/kkyt1jBw0F
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) August 31, 2020
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DI F1
stefano.villa@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse