Formula 1

F1, GP Belgio 2020. Numeri, statistiche e curiosità. Michael Schumacher domina ancora oggi la scena a Spa-Francorchamps

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Dopo un weekend di pausa, la Formula 1 si appresta a vivere il terzo trittico della stagione, durante il quale sono previsti due appuntamenti storici e uno assolutamente inedito. Si comincia domenica 30 agosto con il Gran Premio del Belgio, settimo atto del Mondiale 2020. Andiamo ad analizzare l’evento sul piano storico-statistico, allo scopo di identificare i temi forti della gara prevista sull’iconico tracciato di Spa-Francorchamps, dove andrà in scena la 65ma edizione dell’evento.

VITTORIE
Il pilota più vincente in assoluto è Michael Schumacher, il quale è stato capace di imporsi ben 6 volte (1992, 1995, 1996, 1997, 2001, 2002). Non va inoltre dimenticato come il tedesco abbia tagliato per primo il traguardo anche nel 1994, venendo però squalificato dopo la gara a causa dell’eccessivo consumo del fondo della sua Benetton. Il teutonico ha peraltro ottenuto proprio in questo contesto la prima delle sue 91 affermazioni in carriera, ormai ventotto anni fa.
Schumi, però, non detiene il primato di successi consecutivi, che spetta a Jim Clark e Ayrton Senna, capaci di primeggiare per 4 anni di fila. Lo scozzese c’è riuscito tra il 1962 e il 1965, il brasiliano tra il 1988 e il 1991.
Sono cinque gli uomini in attività ad aver già vinto in Belgio. Si contano 4 trionfi per Kimi Räikkönen (2004, 2005, 2007, 2009). Seguono a quota 3 sia Lewis Hamilton (2010, 2015, 2017) che Sebastian Vettel (2011, 2013, 2018). Infine si sono imposti 1 volta anche Daniel Ricciardo (2014) e Charles Leclerc (2019).
Sono due i piloti italiani a essersi imposti nel Gran Premio del Belgio. Si tratta di Alberto Ascari, il quale ha primeggiato nel 1952 e nel 1953, nonché di Michele Alboreto, trionfatore dell’edizione 1984.
Sul fronte dei team, la scuderia più vincente in assoluto è la Ferrari, che ha raccolto ben 18 affermazioni. Quattro con Michael Schumacher (1996, 1997, 2001, 2002); due con Alberto Ascari (1952, 1953), Niki Lauda (1975, 1976) e Kimi Räikkönen (2007, 2009); una con Peter Collins (1956), Phil Hill (1961), John Surtees (1966), Jody Scheckter (1979), Michele Alboreto (1984), Felipe Massa (2008), Sebastian Vettel (2018) e Charles Leclerc (2019). Oltre al Cavallino Rampante, tra le squadre attualmente impegnate in Formula 1, hanno già vinto anche McLaren (14 volte), Williams (4), Mercedes (4), Red Bull (3), Alfa Romeo (2) e Renault (1).

POLE POSITION
Guardando alle pole position, si nota come questa graduatoria sia comandata da Lewis Hamilton, capace di ottenere 5 partenze al palo (2008, 2013, 2015, 2017, 2018). Il britannico però non detiene il primato di pole consecutive, che invece spetta ad Ayrton Senna, partito davanti a tutti per 4 anni di fila tra il 1988 e il 1991.
Comprendendo Hamilton, sono quattro gli uomini attualmente in attività ad aver già realizzato almeno una pole position a Spa-Francorchamps. All’inglese si aggiungono Kimi Räikkönen (2007), Sebastian Vettel (2011) e Charles Leclerc (2019).
Sono ben 6 le pole position italiane nel Gran Premio del Belgio, ottenute peraltro da altrettanti piloti differenti! La prima porta la firma di Nino Farina (1950, Alfa Romeo). A seguire sono partiti davanti a tutti anche Alberto Ascari (1952, Ferrari), Eugenio Castellotti (1955, Lancia), Michele Alboreto (1984, Ferrari), Jarno Trulli (2004, Renault) e Giancarlo Fisichella (2009, Force India)
Guardando alle squadre, la graduatoria è capitanata dalla Ferrari con 14. Tra i costruttori attualmente impegnati in Formula Uno, vantano almeno una pole position nel GP del Belgio anche McLaren (11), Williams (9), Mercedes (6), Renault (3), Alfa Romeo (2) e Red Bull (2).

PODI
Sul fronte dei podi, la graduatoria è guidata da Michael Schumacher, che nel corso della sua carriera è stato capace di classificarsi nella top-three per 9 volte. Oltre ai suoi sei successi (1992, 1995, 1996, 1997, 2001, 2002), il tedesco si è classificato tre volte secondo (1993, 2000, 2004).
Il teutonico potrebbe essere raggiunto da Lewis Hamilton, che dal canto suo si è issato a quota 8. Il britannico è infatti uno degli otto piloti in attività a vantare almeno un podio a Spa-Francorchamps:
8 (3-2-3) – HAMILTON Lewis
6 (3-2-1) – VETTEL Sebastian
5 (4-0-1) – RÄIKKÖNEN Kimi
3 (1-1-1) – RICCIARDO Daniel
2 (0-0-2) – BOTTAS Valtteri
1 (1-0-0) – LECLERC Charles
1 (0-0-1) – GROSJEAN Romain
1 (0-0-1) – VERSTAPPEN Max

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PILLOLE
Juan Manuel Fangio è l’unico capace di vincere con tre team diversi. El Chueco si è imposto con l’Alfa Romeo (1950), la Maserati (1954) e la Mercedes (1955).
– Hanno invece vinto con due scuderie differenti Emerson Fittipaldi (Lotus e McLaren), Alain Prost (Renault e McLaren), Ayrton Senna (Lotus e McLaren), Michael Schumacher (Benetton e Ferrari), Damon Hill (Williams e Jordan), Kimi Räikkönen (McLaren e Ferrari), Lewis Hamilton (McLaren e Mercedes) e Sebastian Vettel (Red Bull e Ferrari).
– Nel corso della storia il Gran Premio del Belgio si è corso su tre tracciati (Spa-Francorchamps, Zolder e Nivelles). Tuttavia nessun pilota è mai riuscito a imporsi su più di una pista diversa.
– Il record di vittorie consecutive (5) è detenuto dalla McLaren. Il team di Woking si è imposto in tutte le edizioni disputate tra il 1987 e il 1991. Nel primo caso con Alain Prost, nei successivi quattro con Ayrton Senna.
– In 25 occasioni (39,1%) il vincitore è partito dalla pole position.
– In 48 occasioni (75,0%) il vincitore è partito dalle prime tre posizioni.
– Il pilota peggio qualificato ad aver vinto il Gran Premio del Belgio è Michael Schumacher, che nel 1995 si impose pur partendo per 16°.

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Foto: La Presse

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