F1, GP Gran Bretagna 2020: Lewis Hamilton favorito per la settima pole a Silverstone, Ferrari all’attacco sul giro secco

La prima giornata di prove libere è andata in archivio a Silverstone e quest’oggi si comincia a fare maledettamente sul serio con le qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna 2020, quarta tappa del Mondiale di F1. Si profila un sabato indubbiamente diverso dal punto di vista meteorologico, con temperature più basse ed un vento instabile dal punto di vista dell’intensità e della direzione, perciò è lecito attendersi degli stravolgimenti di classifica rispetto alle prove del venerdì. Anche per questi motivi, la Mercedes si presenta alle qualifiche britanniche con tutti i favori del pronostico per occupare tutta la prima fila e di conseguenza per ipotecare il quarto successo consecutivo in avvio di stagione.

Lewis Hamilton, dopo la sconfitta rimediata nel 2019 sul giro secco (battuto per 6 millesimi dal compagno di squadra), punta senza mezzi termini ad incrementare il suo incredibile record di pole position nel Gran Premio di casa andando a caccia della settima partenza al palo della sua carriera in F1 a Silverstone. Il principale rivale del britannico resta il finlandese Valtteri Bottas, anch’egli dotato di una W11 spaziale e dunque in grado di giocarsi le proprie carte ad armi pari con il 6 volte campione iridato su un giro secco (il discorso sembra diverso in ottica gara). Alle spalle del duo Mercedes, l’unica macchina che potrebbe pensare di avvicinare realmente la prima fila è la Red Bull guidata da Max Verstappen.

L’olandese classe 1997 si è reso protagonista di un ottimo venerdì specialmente nella simulazione di passo gara, ma anche nel time-attack ha fatto intravedere un grande potenziale che non si è però riflesso nella classifica finale a causa di un’incomprensione con la Haas di Romain Grosjean nel corso del suo giro veloce. In caso di qualifica bagnata (scenario da non escludere) “Mad Max” avrebbe inoltre sicuramente le carte in regola per potersi giocare almeno la seconda piazza con la Mercedes di Valtteri Bottas. Per il resto si preannuncia una battaglia molto serrata tra Albon ed i piloti di Racing Point, Ferrari, McLaren e Renault per entrare in Q3 e per guadagnarsi un posto nelle prime due-tre file sulla griglia di partenza dell’appuntamento domenicale.

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Molto dipenderà dalle temperature e dalle strategie di set-up adottate dalle varie squadre, che potrebbero puntare con decisione sulle qualifiche oppure pensare principalmente alla gara considerando la relativa difficoltà nelle manovre di sorpasso su una pista larga e ricca di allunghi. Per esempio ieri la scuderia di Maranello ha optato per un assetto particolarmente scarico, risultando di fatto competitiva nel time-attack ma eccessivamente lenta nella simulazione di passo gara con carico di benzina. Vedremo quali saranno le scelte definitive dei team, partendo dal presupposto di un grande equilibrio generale alle spalle dei Big Three Hamilton, Bottas e Verstappen.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse