F1, GP Spagna 2020: Bottas annuncia battaglia, davvero attaccherà Hamilton in partenza?

Sembra svanire progressivamente in queste settimane il sogno mondiale di Valtteri Bottas, che si è comunque guadagnato il rinnovo di contratto annuale con Mercedes e dunque la certezza di poterci riprovare anche nel 2021 con la miglior macchina della griglia. Il finlandese nativo di Nastola deve però vedersela con un compagno di squadra 6 volte campione iridato del calibro di Lewis Hamilton, arrivato quest’oggi a quota 92 pole position in carriera grazie ad un ottimo time-attack nel Q3. Su una pista come quella del Montmelò, in cui è praticamente impossibile superare un avversario dotato dello stesso mezzo e a parità di strategia (che in questo caso si chiama anche Hamilton), il momento decisivo della gara andrà in scena nei 10 secondi successivi allo spegnimento dei semafori.

Al termine delle qualifiche Bottas ha annunciato battaglia, proiettandosi proprio su una partenza in cui andrà all’attacco del team-mate britannico per poi poter avere il vantaggio di fermarsi prima ai box nella strategia Mercedes. In caso contrario, se quindi non dovessero mutare le prime tre posizioni nel corso del primo giro, allora il pilota nordico verrà sicuramente messo sotto pressione dalla Red Bull di un Max Verstappen in grandissima forma e dotato sulla carta di un ritmo paragonabile a quello delle Frecce nere. Il finnico ex Williams, terzo nel Mondiale e staccato di 34 punti dalla vetta della classifica, è consapevole di dover subito accorciare le distanze nei confronti di Lewis per poi non doversi presto sacrificare nel ruolo di gregario come già accaduto nel 2018 (allora per contrastare la Ferrari di Vettel) se Verstappen dovesse cominciare davvero a spaventare il team con sede a Brackley.

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Toto Wolff stabilirà delle linee guida ben precise da seguire per entrambi i driver allo start, in modo da provare a blindare le prime due posizioni dagli assalti di Verstappen, perciò Valtteri dovrà rendersi protagonista di uno scatto da urlo per superare di slancio Lewis nell’allungo che porta alla staccata di curva 1. L’inglese coprirà senz’ombra di dubbio l’interno, concedendo la sua scia e l’esterno verso la chicane, perciò sarà molto difficile per il finlandese andare a completare il sorpasso prima della fase di frenata difendendosi nel frattempo da chi lo insegue. Certo, il Gran Premio è molto lungo e la gestione delle gomme rivestirà un ruolo importante (forse però non così determinante come a Silverstone 2), ma Bottas sa di essere forse all’ultima spiaggia per tenere ancora in vita le sue residue speranze di titolo.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse