Formula 1
F1, i promossi e bocciati del fine settimana. Verstappen e Leclerc brillano, Vettel e Ricciardo pasticciano
Il Gran Premio del 70° Anniversario della Formula Uno non ha lesinato emozioni, anzi. Il secondo appuntamento sul tracciato di Silverstone è stato molto differente rispetto al weekend precedente, con le gomme che, ancora una volta, sono andate a fare la differenza. Andiamo, quindi, a scoprire i promossi e bocciati del quinto appuntamento della stagione.
PROMOSSI
MAX VERSTAPPEN: centra la nona vittoria della carriera in casa dei rivali della Mercedes, su una pista nella quale, in teoria, non avrebbero dovuto avere rivali. L’olandese è impeccabile sin dalle qualifiche di sabato e vince con pieno merito. Un fuoriclasse che, da solo, sta tenendo aperto un Mondiale che, senza di lui, sarebbe una sorta di Formula Mercedes. Senza quella rottura all’esordio in Austria…
CHARLES LECLERC: conclude al quarto posto con una gara assolutamente sorprendente. Una settimana fa chiude a podio, ma questa volta fa anche meglio. Prende la sua SF1000, con tutti i suoi difetti, ed estrae il massimo. Anzi, per diversi giri annusa addirittura il podio. Il talento è cristallino. Per sua sfortuna la monoposto di Maranello non lo asseconda…
PIRELLI: sceglie di variare la pressione delle gomme e, rispetto a una settimana fa, porta pneumatici con uno step in più a livello di morbidezza. Risultato: un Gran Premio imprevedibile dal primo all’ultimo metro. Senza queste variabili si rischiano gli sbadigli, non dimentichiamolo mai. Al momento, l’unico neo della Mercedes è stato evidenziato proprio dalle gomme.
BOCCIATI
RACING POINT: due gare a Silverstone e altrettante prove opache. Dov’è finita la monoposto che volava, anche a Budapest? I sospetti accerchiano la RP20 e non lasciano dormire sonni tranquilli. Di sicuro Lance Stroll e Nico Hulkenberg, costretto all’ultimo pit-stop per far passare il canadese, non sono mai stati della partita in terra inglese, con un calo di prestazioni che fa sollevare parecchie sopracciglia.
SEBASTIAN VETTEL: ancora una gara davvero grigia per il quattro volte campione del mondo. Il Gran Premio di Gran Bretagna era già di suo stato un incubo, quello del 70° Anniversario si chiude anche in maniera peggiore. Chiude dodicesimo con un errore al via davvero inspiegabile. La crisi prosegue ed i rapporti interni fanno il resto…
DANIEL RICCIARDO: come sopra. Dopo una ottima qualifica spreca tutto in gara con un testa-coda davvero da principiante. Come se non bastasse il compagno di team Esteban Ocon lo precede e centra anche punti. Giornataccia.
HAAS: più che una scuderia, ormai, una barzelletta. Il team statunitense ormai è il peggiore del lotto. Tra piloti che ne combinano una dietro l’altra, una vettura sbagliata, un motore inefficiente e un pacchetto da incubo. Quanto rimarranno ancora nel Circus?
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SULLA FORMULA UNO
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse