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Formula 1

F1, le 5 risposte che dovrà darci il GP di Spagna 2020

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Siamo ufficialmente ai nastri di partenza del fine settimana del Gran Premio di Spagna 2020 della F1. Si va a concludere il secondo trittico di questa prima parte di stagione e gli spunti, come sempre, non mancheranno. La Mercedes vuole rifarsi dopo i problemi alle gomme di Silverstone, la Red Bull è a caccia di conferme, mentre la Ferrar è ancora alla ricerca di se stessa. Andiamo, quindi, a scoprire nel dettaglio le domande più importanti che il sesto appuntamento della stagione ci proporrà.

1 La Mercedes avrà ancora problemi a livello di gomme?

Il circuito del Montmelò presenta un livello di stress degli pneumatici che, secondo Pirelli, è di 4 su una scala da 1 a 5, con 4 anche a livello di spinta laterale e sempre 4 in fatto di down-force. Ci attende un’altra pista che metterà in serie difficoltà gli pneumatici dato che il lay-out presenta diverse curve da appoggio e frenate importanti. Proprio per questo motivo, quindi, la casa milanese ha deciso di portare in Catalogna le mescole più dure della propria gamma, ovvero C1, C2 e C3. La C3, per esempio, era la hard di domenica a Silverstone. Un sospiro di sollievo non da poco per la Mercedes che, quindi, nonostante le alte temperature non dovrebbe soffrire in maniera così drammatica a livello di gomme. Nell’ultimo weekend erano sufficienti 3-4 giri per vedere già la formazione del temutissimo blistering anche sulle gomme posteriori delle W11, un campanello d’allarme davvero incredibile.

2 Max Verstappen potrà fare il bis dopo il successo nel Gran Premio del 70° Anniversario?

Se le Mercedes confidano in temperature “accettabili”, la Red Bull non ha certo questo problema, anzi. La RB16 ha dimostrato di essere competitiva soprattutto a livello di consumo gomme. La monoposto di Milton Keynes (che sta crescendo sotto diversi punti di vista) continua sulla scia delle monoposto precedenti, ovvero risultando decisamente delicata con gli pneumatici. Anche al Montmelò questo aspetto potrebbe fare la differenza, ricordando come la vettura con i due tori sulla livrea è eccellente a livello di telaio e, di conseguenza, non dovrebbe soffrire sulle curve della pista catalana. Arriva una grande chance per Max Verstappen. Fare il bis dopo Silverstone potrebbe addirittura aumentare le possibilità di riaprire un campionato che, fino a questo momento, sembra ancora completamente nelle mani di Lewis Hamilton.

3 Che Ferrari vedremo al Montmelò?

Ormai la SF1000 può essere tranquillamente definita un “rompicapo”. Va forte su piste nelle quali dovrebbe soffrire e, invece, soffre su tracciati nei quali, almeno sulla carta, dovrebbe esprimersi in maniera migliore. Silverstone e Budapest sono i due esempi più calzanti, per questo anche la tappa spagnola si apre tra mille dubbi. In Inghilterra l’assetto scarico ha sicuramente aiutato, ma al Montmelò il carico aerodinamico sarà fondamentale. Storicamente la pista catalana non è certo “amica” per la vettura con il Cavallino Rampante, per cui non sarà semplice vedere Charles Leclerc e Sebastian Vettel lottare per i piani alti della classifica. Un anno fa la SF90 si difendeva nel T1, quello con il tratto più scorrevole, per andare a perdere quasi un secondo nel brevissimo T3, quello più guidato. I test invernali avevano ribaltato questo andamento, sarà così anche nel corso di questo fine settimana?

4 Sebastian Vettel sarà in grado di uscire dalla crisi tecnica?

Il tedesco è stato sicuramente uno dei più contenti quando ha dovuto fare le valigie per andarsene da Silverstone. Due weekend nei quali non gliene è andata dritta una, tra problemi tecnici alla sua SF1000 e il testa-coda in avvio del Gran Premio del 70° Anniversario. Una serie di problemi che confermano come il feeling con la vettura non è minimamente sbocciato e, non solo, i rapporti all’interno del team si fanno sempre più tesi. La situazione è davvero critica e si inizia addirittura a parlare di possibile separazione prima della fine della stagione. Sarà davvero così? Il tedesco proverà a emergere da questa empasse, ma il confronto diretto con il compagno di scuderia non lo sta certo vedendo brillare e anche questo non lo fa certo sorridere.

5 Che meteo vedremo a Barcellona?

Sarà il sole a dominare la scena in Catalogna. Venerdì, sabato e domenica non dovremmo vedere nemmeno una nuvola sul circuito del Montmelò ma la temperature non saranno torride. Si passerà dai 28 gradi delle prove libere del venerdì ai 29 di qualifiche e gara. Una situazione che potrebbe far scattare comunque qualche campanello d’allarme in casa Mercedes, con l’asfalto che metterà in difficoltà gli pneumatici delle Frecce Nere.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lapresse

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