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F1, nuovo regolamento a SPA: cosa cambierà? Una sola mappatura del motore: norma anti-Mercedes

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Il Gran Premio di Spagna 2020 di F1 ha confermato un assunto importante: senza particolarissime incognite, la Mercedes è imbattibile. Il mix di caldo, gomme morbide e cambio di pressione, messo in atto nel GP del 70° Anniversario, ha messo in difficoltà le Frecce Nere che hanno dovuto accontentarsi del secondo e terzo posto, ma è capitato una volta in assoluto. Il Montmelò ha riportato tutto al proprio posto, con Lewis Hamilton che ha vinto in carrozza. Come si può, quindi, porre fine a questo strapotere tecnico, per avere Gran Premi meno dominati?

La FIA le sta pensando e tentando tutte. L’ultima in ordine di tempo è la novità che vedremo dal prossimo appuntamento, ovvero il Gran Premio del Belgio. Da quella gara, infatti, sarà vietato l’utilizzo della modalità “party-mode”. In sostanza non si potrà adottare la modalità da qualifica sulle power unit, una mappatura spinta che viene utilizzata soprattutto durante il time-attack per avere un motore più potente e ottenere così un tempo migliore, in modo da ottenere un buon piazzamento sulla griglia di partenza. La FIA ha motivato questa decisione ammettendo che non può controllare i motori delle vetture al 100% ma, come molti sostengono, potrebbe essere un modo per frenare la potenza delle Mercedes che, durante le qualifiche, hanno mappature spaventose, che le regalano decimi su decimi rispetto ai rivali. 

L’obiettivo tecnico di questa regola è quello di obbligare le scuderie a utilizzare la stessa configurazione software sia in qualifica che in gara perché, come specifica il documento, “la moltitudine e la complessità delle modalità utilizzate (mappature) rendono estremamente difficile per la FIA monitorare il rispetto di tutte le normative e disposizioni relative alle PU in determinati momenti critici dell’evento“. Inoltre si sottolinea che “il pilota deve guidare la monoposto in modo autonomo e senza alcun aiuto” e al momento non c’è certezza che questo principio venga sempre rispettato. Il Campione del Mondo ha già detto che non cambierà nulla, palesando una certa sicurezza nella sua monoposto, ma in realtà potrebbero esserci dei rimescolamenti dei valori in pista. La Mercedes è sempre la favorita, ma le altre scuderie potrebbero avvicinarsi al sabato pomeriggio e la gara della domenica potrebbe assumere una piega ben diversa.

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