F1, pagelle GP Gran Bretagna 2020: Hamilton impeccabile ma baciato dalla Dea Bendata, Verstappen e Leclerc perfetti

Il Gran Premio di Gran Bretagna 2020 è andato in archivio con la vittoria al cardiopalma del padrone di casa inglese Lewis Hamilton, capace di portare la sua Mercedes al traguardo in prima posizione nonostante una foratura accusata nel corso dell’ultimo giro. Prestazioni superlative per gli altri due piloti saliti sul podio di Silverstone: Max Verstappen e Charles Leclerc. Male i rispettivi compagni Albon e Vettel. Di seguito le pagelle del GP di Gran Bretagna 2020 di F1:

PAGELLE GP GRAN BRETAGNA 2020 – F1

Lewis Hamilton 9: In questo fine settimana è stato il più forte e deciso nei momenti più importanti (Q3 e partenza), ma la fortuna lo ha decisamente spinto nel finale verso 25 punti che indirizzano notevolmente il Mondiale. Gestione della gara senza intoppi fino al momento della foratura, arrivata ormai troppo vicina all’arrivo per fargli perdere tutto l’enorme margine accumulato (anche a causa della seconda sosta di Verstappen).

Valtteri Bottas 6: Ottimo spunto in partenza, ma troppo indeciso e timido in ingresso di curva 1 quando aveva la chance di tentare il sorpasso in pista nei confronti del compagno di squadra Hamilton. Sfumata la chance più ghiotta della sua gara, mette in mostra un ritmo simile a Hamilton per poi uscire addirittura fuori dalla zona punti a causa di una sfortunatissima foratura.

Max Verstappen 8,5: Gara impeccabile, la terza consecutiva per l’olandese. Aggressivo in partenza nella lotta con Leclerc, si trova per tutta la corsa a metà del guado tra Mercedes ed il resto del mondo dimostrando la consueta superiorità devastante nei confronti del compagno di squadra. Senza la seconda sosta per il giro veloce, avrebbe vinto il Gran Premio alla luce dei problemi di Hamilton.

Charles Leclerc 9: Prestazione in linea con quella messa in mostra a Spielberg nella gara d’esordio, anche se in questo caso è stato abbastanza prudente nelle prime curve del Gran Premio contro Verstappen. Nonostante una macchina in grande difficoltà nelle curve, resiste alla grande e tiene dietro tutto il gruppo sfruttando al massimo il potenziale odierno della SF1000. Fortunato negli episodi, ma la sua performance resta praticamente perfetta.

Renault 7,5: Il team francese è in grande crescita e quest’oggi raccoglie finalmente i frutti di un bel passo in avanti tecnico con il quarto posto di Ricciardo ed il sesto di Ocon. La R.S.20 si conferma molto efficace in gara con carico di carburante, ma non è sempre possibile recuperare in pista diverse posizioni partendo da dietro.

Carlos Sainz 8: Si riscatta dopo una qualifica non brillante con una partenza superlativa, in cui passa da settimo a quinto provando addirittura ad attaccare la Ferrari di Leclerc per la quarta piazza. Successivamente tiene un buon passo e gestisce la sua posizione con discreta tranquillità, ma vede dissolversi la possibilità di portare a casa 12 punti pesantissimi a causa di una foratura improvvisa.

Pierre Gasly 8: Indubbiamente uno dei migliori piloti in pista quest’oggi in relazione al potenziale delle rispettive vetture. Il francese dell’AlphaTauri è addirittura settimo al traguardo precedendo la Red Bull di Albon, la Racing Point di Stroll e la Ferrari di Sebastian Vettel. Sfrutta le disavventure altrui per un piazzamento di prestigio, ma si era comunque meritato sul campo la zona punti.

Alexander Albon 4,5: Bastonato anche quest’oggi da un compagno di squadra davvero troppo scomodo per un ragazzo al secondo anno in F1 in un team come Red Bull. Il thailandese di Londra commette subito un errore andando a contatto con Magnussen e da lì è costretto a rimontare dal fondo acciuffando nel finale 2 punticini.

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Sebastian Vettel 4: Weekend completamente da dimenticare per il tedesco, mai realmente a suo agio sulla SF1000 a Silverstone. Paga sicuramente a caro prezzo i problemi tecnici accusati nelle libere, ma oggi non riesce a reagire in nessun modo facendosi superare in pista dalla Renault di Ocon e soprattutto da un’AlphaTauri. Strappa la decima posizione nel finale grazie alle disavventure altrui ed è bravo a resistere su Bottas nelle ultime curve.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse