F1, Pirelli studia le forature di Mercedes: cambiano le gomme per il prossimo GP a Silverstone?

Il GP di Gran Bretagna è stato caratterizzato da problemi agli pneumatici sulle due Mercedes e sulla McLaren di Carlos Sainz. Lewis Hamilton ha forato durante l’ultimo giro e ha tagliato il traguardo su tre ruote conquistando comunque la vittoria mentre il suo compagno di squadra Valtteri Bottas è finito fuori dalla zona punti. La Pirelli sta facendo le dovute analisi per cercare di capire quale sia stata la causa del problema.

A parlarne è stato anche Mario Isola, responsabile car racing dell’azienda milanese: “A seconda di quale sia la causa dovremo reagire in modo appropriato. Se parliamo dell’usura, però, non importa se usiamo le stesse mescole che abbiamo usato oggi o le mescole più morbide. Ogni pneumatico ha un numero-limite di giri e questo numero dipende dagli assetti delle vetture, dalle condizioni della pista, dallo stile di guida. Ecco perché non si può dire che il limite sia lo stesso per tutti. Se il problema è l’usura, non lo risolviamo con la scelta delle mescole: se invece è dovuto alle forature, allora c’è poco da fare, si tratta di non avere detriti in pista. Se il problema è un altro, dovremo capirlo e reagire“.

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Nel weekend del 7-9 agosto è in programma il GP del 70° Anniversario sempre a Silverstone, si dovrebbe correre con le mescole C2-C3-C4 e dunque di un grado più morbide rispetto al C1-C2-C3 usato in occasione del GP di Gran Bretagna. Cambierà qualcosa dopo quanto successo nell’ultimo fine settimana?

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse