F1, presentato il GP di Monza 2020: non ci sarà il pubblico, ma 250 medici e infermieri sulle tribune

È stata ufficialmente presentata la novantunesima edizione del Gran Premio d’Italia di Formula Uno. L’edizione 2020, come ampiamente previsto e preventivabile, si disputerà a porte chiuse, senza pubblico sulle tribune, ma con qualche peculiarità. L’ottavo appuntamento del campionato della massima categoria del motorsport andrà in scena all’Autodromo Nazionale di Monza nel fine settimana del 6 settembre con stringenti misure di sicurezza dovute al coronavirus.

“È stato un anno particolarissimo e pesante – le parole di Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club d’Italia, riportate dalla Gazzetta dello Sport – in cui sono saltati tutti gli schemi e dove è stato necessario avere tanta fede e passione per essere qui”.

Per il pubblico, come detto, tutto sarà rimandato al 2021 mentre  sono già iniziate le procedure di rimborso dei trentatremila biglietti che erano già stati acquistati in prevendita. Sulla pista brianzola, quindi, le tribune non saranno completamente vuote. Circa 250 tra medici e infermieri selezionati da Regione Lombardia, Protezione Civile e Aci, infatti, prenderanno posto sulla tribuna del rettilineo principale. Un messaggio davvero indicativo. “Il giusto tributo a chi ha dato tutto per combattere il Covid-19 – prosegue Sticchi Damiani – lo spettacolo del GP d’Italia sarà comunque visibile da 450 milioni di persone collegate a televisioni e schermi vari in tutto il mondo”.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lapresse