Formula 1

F1, risultato GP Belgio: Lewis Hamilton senza rivali, doppietta Mercedes. Ferrari umiliata sul rettilineo del Kemmel!

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Il Gran Premio del Belgio 2020 di Formula Uno si è concluso con la vittoria di Lewis Hamilton (Mercedes). Sulla pista di Spa-Francorchamps, il britannico ha ottenuto il quinto successo stagionale, precedendo l’altra Mercedes di Valtteri Bottas e la Red Bull di Max Verstappen. Per quanto riguarda la Ferrari, qualificatasi mestamente in settima fila, la gara si è risolta con la 13ma piazza di Sebastian Vettel e la 14ma di Charles Leclerc. Andiamo a vedere come si è arrivati a questo risultato.

Il primo colpo di scena si verifica nel giro di installazione, ovvero quello che porta dai box alla griglia di partenza. Sulla McLaren di Carlos Sainz si rompe uno scarico, costringendo lo spagnolo a dare forfait ben prima dello spegnimento dei semafori!
Quando vengono svelate le mescole dei dieci piloti rimasti fuori dalla Q3 si evince come Charles Leclerc sia stato l’unico a scegliere le soft, mentre Pierre Gasly abbia optato per le hard. Tutti gli altri, compreso Sebastian Vettel, usano la media. Nella top-ten i primi tre (le due Mercedes e Verstappen) sono dotati di gomma gialla, gli altri invece hanno la rossa.
Alla partenza Bottas prova a infastidire Hamilton, ma il britannico resta al comando davanti al compagno di squadra e a Verstappen, che dal canto suo deve badare a difendersi da un Ricciardo molto aggressivo. Eccellente lo scatto di Leclerc, che al termine del primo giro è già ottavo! Il monegasco però sul rettilineo del Kemmel soffre tremendamente, così nel giro di sette tornate deve cedere il passo a Gasly, Perez, Norris e Kvyat, ritrovandosi dodicesimo, appena davanti all’altra Ferrari di Vettel. Nel frattempo in testa sta andando in scena il solito copione. Le Mercedes allungano e solo Verstappen è in grado di tenere il loro ritmo.

Nel corso dell’undicesimo passaggio Antonio Giovinazzi perde il controllo della sua Alfa Romeo in uscita dalla curva Campus, andando a sbattere violentemente contro le barriere. Una ruota della vettura centra in pieno la sospensione anteriore destra della Williams di George Russell, che viene a sua volta costretto al ritiro. Entrambi i piloti sono fortunatamente indenni, ma le loro monoposto sono completamente distrutte e la pista è invasa dai detriti. Entra quindi la safety car e quasi tutti ne approfittano per effettuare il loro pit-stop. Le uniche eccezioni sono Gasly e Perez, i quali decidono di restare in pista.

I primi dieci sono Hamilton, Bottas, Verstappen, Gasly, Perez, Ricciardo, Albon, Ocon, Stroll, Norris. Nel valzer dei pit-stop Vettel è diventato dodicesimo, mentre Leclerc è scivolato al quattordicesimo posto. La vettura di sicurezza si fa da parte al termine della quattordicesima tornata e le ostilità riprendono. L’unico sorpasso è però quello di Raikkonen ai danni di Vettel sul Kemmel, peraltro senza DRS, indice di quanto sia pessima l’aerodinamica della SF1000. Ben presto Perez, dotato di gomma morbida usurata, inizia a scivolare indietro in classifica, effettuando successivamente il suo pit-stop, che lo fa sprofondare in ultima posizione.

Al ventunesimo passaggio Ricciardo sopravanza Gasly, riprendendosi la quarta piazza. Il francese, che gira con gli stessi pneumatici da inizio gara, è palesemente in difficoltà e poco dopo deve cedere il passo anche ad Albon e Ocon prima di rientrare finalmente ai box. Nel frattempo Leclerc viene richiamato per un secondo pit-stop che coglie di sorpresa persino il pilota stesso per un rabbocco di aria al motore.

Al termine del 28° giro i primi dieci sono Hamilton, Bottas, Verstappen, Ricciardo, Albon, Ocon, Stroll Norris, Kvyat e Räikkonen. Vettel è undicesimo, mentre Leclerc diciassettesimo. Incredibilmente, appena rientrato in pista con gomma media, il monegasco fa segnare provvisoriamente il giro più veloce in gara! La successiva fase del GP viene movimentata soprattutto dal recupero di Perez e Gasly, che risalgono prepotentemente la china, rientrando entrambi in zona punti quando mancano sette tornate al termine.

Nel finale l’unico motivo di interesse è la lotta per la quinta posizione tra la Red Bull di Albon e la Renault di Ocon. Il francese riesce nel suo intento proprio all’ultimo giro, quando peraltro Daniel Ricciardo realizza il giro più veloce in gara, strappando così Hat-Trick e Grande Slam a Hamilton!

Dunque Lewis Hamilton vince e si porta a quota 157 punti nel Mondiale, seguito da Verstappen a 110 e da Bottas a 107. La Ferrari conferma le posizioni della qualifica, con la sola differenza che Vettel e Leclerc se le scambiano, piazzandosi tredicesimo e quattordicesimo. Per il monegasco la magra soddisfazione di sorpassare le Haas e la Williams di Latifi dopo la sua sosta.

GP BELGIO F1 2020

1 HAMILTON Lewis Mercedes
2 BOTTAS Valtteri Mercedes
3 VERSTAPPEN Max Red Bull
4 RICCIARDO Daniel Renault
5 OCON Esteban Renault
6 ALBON Alexander Red Bull
7 NORRIS Lando McLaren
8 GASLY Pierre Alpha Tauri
9 STROLL Lance Racing Point
10 PEREZ Sergio Racing Point
11 KVYAT Daniil Alpha Tauri
12 RAIKKONEN Kimi Alfa Romeo
13 VETTEL Sebastian Ferrari
14 LECLERC Charles Ferrari
15 GROSJEAN Romain Haas
16 LATIFI Nicolas Williams
17 MAGNUSSEN Kevin Haas
RIT GIOVINAZZI Antonio Alfa Romeo
RIT RUSSELL George Williams
RIT SAINZ Carlos McLaren

 

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Foto: La Presse

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