Formula 1
F1, Sebastian Vettel batte Charles Leclerc, ma è una vittoria di Pirro. Ferrari a picco
Chi credeva che la Ferrari avesse toccato il fondo nella giornata di ieri si è dovuto ricredere, infatti quest’oggi la scuderia di Maranello è arrivata anche alle spalle dell’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen rivelandosi di fatto l’ottava forza in campo nel Gran Premio del Belgio 2020, settimo round stagionale del Mondiale di Formula 1. Uno scenario davvero impensabile anche solo fino a pochi giorni fa, nonostante il pessimo avvio di campionato ed un fine settimana da affrontare su un circuito sulla carta sfavorevole alla SF1000. Il risultato finale parla chiaro: 13° Sebastian Vettel, 14° Charles Leclerc. Zona punti distante 20″ nonostante l’ingresso della Safety Car tra l’undicesimo ed il quindicesimo giro di una corsa lunga 44 tornate.
In fin dei conti i piazzamenti sono gli stessi della qualifica a ruoli invertiti (questa volta con il tedesco davanti al monegasco), ma va sottolineato il ritiro per problemi tecnici della McLaren di Carlos Sainz ancor prima dello start che ha di fatto permesso ai due ferraristi di guadagnare una posizione gratis nei confronti di un avversario che sarebbe sicuramente arrivato davanti. Vettel, per la terza volta quest’anno fuori dalla top 10 su sette gare, ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra prendendosi così una magra soddisfazione personale se si considera il palmares e la caratura di un quattro volte campione del mondo del suo calibro. Il pilota teutonico si è difeso in partenza con gomme meno prestazionali (Leclerc è invece partito fortissimo con gomme soft) per poi riportarsi dopo qualche passaggio in scia al team-mate prima della Safety Car.
Il nativo di Heppenheim, grazie ad una sosta ai box abbastanza lunga di Charles, ha guadagnato una posizione e si è ritrovato in 12ma piazza alla ripartenza con gomme dure al pari della maggior parte delle vetture in pista. La situazione non è però mutata nemmeno con il compound a banda bianca per la Rossa, che ha dovuto rimediare l’ennesima umiliazione del fine settimana in occasione del sorpasso di Kimi Raikkonen al volante dell’Alfa Romeo nei confronti di Vettel in fondo al rettilineo del Kemmel. In enorme difficoltà, Seb ha poi respinto egregiamente il tentativo di attacco da parte di Leclerc prima di procedere sostanzialmente fino alla bandiera a scacchi senza possibilità di avvicinare e attaccare le macchine che lo precedevano. Una domenica altrettanto travagliata per l’altro pilota di Maranello, che ha effettuato anche una seconda sosta ritrovandosi a lungo in ultima posizione per poi riuscire perlomeno a superare le due Haas e la Williams di Latifi con gomme più fresche.
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erik.nicolaysen@oasport.it
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Foto: Lapresse