Seguici su

Formula 1

F1, Toto Wolff: “Se abbiamo fatto qualcosa di sbagliato, dovrebbero protestare. Felici di andare in tribunale”

Pubblicato

il

Toto Wolff non ha paura e lancia una sfida ai competitors in F1. Il clima nel Circus è arroventato per il caso “Racing Point”. La scuderia britannica, come è noto, è stata penalizzata di 15 punti nel campionato costruttori e multata di 400.000 euro per aver copiato illegalmente le prese dei freni della Mercedes del 2019. Una valutazione piaciuta poco a tutti, sia ai rappresentanti della squadra gestita da Lawrence Stroll e sia a Renault, Ferrari, McLaren e a Williams che vogliono vederci chiaro sulla vicenda.

In particolare, la battaglia è molto sul fronte politico visto che questa situazione è venuta a crearsi in un lasso di tempo niente affatto causale, ovvero in quello della firma del Patto della Concordia: un accordo finalizzato a gestire gli introiti commerciali, il loro trattamento e la loro suddivisione tra le squadre del Mondiale di Formula 1. L’ultimo è datato 2013, il successivo scadrà a fine 2020. La Rossa, che gode di uno stato particolare essendo una scuderia storica del Circus, ha già sistemato le cose dal proprio punto di vista, mentre la Stella a tre punte prende tempo e Wolff ha dichiarato apertamente che non firmerà a queste condizioni.

[sc name=”banner-app-2020″]

Ciò quindi va ad aggiungersi alla questione riguardante la RP20 e ci si chiede a questo punto quali potrebbero essere le responsabilità di Mercedes, sull’aver agevolato il passaggio di certe informazioni. “Se qualcuno pensa che abbiamo fatto qualcosa di sbagliato, dovrebbe protestare. Siamo felici di andare in tribunale. Non siamo stati denunciati, non abbiamo fatto nulla di sbagliato e credo fermamente che Racing Point non abbia fatto nulla di sbagliato. La nostra reputazione è importante ma è intatta“, le parole di Wolff riportate dalla BBC (fonte: Ansa).

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DELLA F1

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità