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F1, Valtteri Bottas: “Non siamo nel panico per la nuova direttiva sulle mappature, ma ci sarebbero meno sorpassi in gara”

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C’è grande voglia di riscatto in vista del Gran Premio di Spagna 2020 di questo weekend da parte di Valtteri Bottas, reduce da un doppio appuntamento di Silverstone estremamente negativo in ottica iridata che lo ha visto retrocedere addirittura in terza posizione nella classifica generale del Mondiale anche alle spalle della Red Bull di Max Verstappen. Il finlandese della Mercedes, che non vince dalla gara inaugurale della stagione in Austria, accusa già un distacco importante di 34 punti nei confronti del compagno di squadra Lewis Hamilton dopo le prime cinque gare del Mondiale di Formula 1 2020.

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Alla vigilia delle prime prove libere del Montmelò, Bottas ha commentato il possibile divieto da parte della FIA di usare mappature di motore più aggressive (adottate specialmente in qualifica) a partire dal GP del Belgio di fine agosto (fonte: RaceFans.net): “È impossibile sapere gli altri motori quanto possono effettivamente guadagnare quando mettono tutto fuori in qualifica e se stiamo effettivamente guadagnando di più o di meno rispetto a loro. Non siamo nel panico per questo. Se arriva la nuova direttiva, sarà lo stesso per tutti. Ogni squadra ovviamente ha modalità diverse per salvare il motore. E anche in termini di strategia nella gara per i piloti, molte volte utilizziamo diversi tipi di modalità sia in difesa che in attacco. Credo quindi che se ci fosse la stessa modalità motore per tutti durante la gara, ci saranno meno sorpassi perché tutti usano le stesse modalità invece di modificarle e cercare di massimizzare la situazione, a volte usando più potenza e a volte meno. Alla fine ci saranno meno cose da fare per noi al volante“.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse

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