Giro di Lombardia 2020: i favoriti. Tutti contro Remco Evenepoel, ci provano Vincenzo Nibali e Jakob Fuglsang

La Classica Monumento più svantaggiata dalla pandemia e dalle variazioni di calendario. Il Giro di Lombardia che si disputerà sabato, nel giorno di Ferragosto, non potrà vantare su tanti dei migliori scalatori al mondo, che in questo periodo hanno preferito concentrarsi sul Giro del Delfinato per affinare al meglio la gamba in vista del Tour de France. Non mancheranno però i corridori di qualità, con lo spettacolo che sarà assicurato. Andiamo a scoprire i possibili favoriti per il successo sul Lago di Como.

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L’uomo più atteso è sicuramente Remco Evenepoel. Il belga, dopo aver vinto tutto il possibile tra Vuelta a Burgos e Giro di Polonia, si concentra nella Classica delle Foglie Morte (soprannome da cambiare per questa edizione estiva) a caccia del primo successo in una Monumento. Il capitano della Deceuninck Quick-Step ha già dimostrato di saper vincere nelle corse di un giorno l’anno scorso a San Sebastian, ma non sarà facile, visto che questa volta avrà tutto il gruppo che gli correrà contro.

A sfidarlo la Trek-Segafredo con una doppia carta di qualità e d’esperienza. Il detentore del titolo Bauke Mollema ha già fatto vedere eccellenti performance nelle sue ultime uscite: la gamba è ottima e può puntare a confermare il successo ottenuto nell’autunno del 2019. Il capitano della squadra sarà però Vincenzo Nibali, a caccia della tripletta come Cunego e Girardengo.

Un altro esperto scalatore assolutamente da seguire è Jakob Fuglsang. Il danese non ha convinto alla Strade Bianche, ma poi si è fatto vedere al top al Giro di Polonia. L’Astana correrà tutta per lui e dunque potrà fare corsa dura per favorire le sue doti da fondista.

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Ultimo, ma non a livello di importanza, è il detentore del Giro d’Italia Richard Carapaz. L’ecuadoriano ha agguantato un successo di tappa in Polonia, salvo poi cadere e abbandonare la corsa. Da capire se avrà recuperato: se così fosse, sarà uno spauracchio per tutti.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo