Giro di Lombardia 2020: Vincenzo Nibali, che attacco in discesa! Lo Squalo costringe Evenepoel all’errore. Poi il crampo prima della resa

Vincenzo Nibali ha regalato emozioni al Giro di Lombardia 2020, non deludendo le aspettative della vigilia. Non è arrivato il terzo successo in questa Classica Monumento, disputata eccezionalmente a Ferragosto, ma lo Squalo ha trovato modo di piazzare una sua pregevole zampata sulle strade che da Bergamo conducevano a Como. Il siciliano è stato meraviglioso lungo il Muro di Sormano, dove le pendenze sono quasi costantemente al 20% con punte al 27%: è rimasto nel gruppetto dei sette migliori insieme al danese Jakob Fuglsang (poi vincitore), al neozelandese George Bennett (secondo), al russo Aleksandr Vlasov (terzo), ai compagni di squadra Bauke Mollema (quarto) e Giulio Ciccone (quinto) ed al belga Remco Evenepoel.

Vincenzo Nibali ha attaccato lungo la discesa molto tecnica, pericolosa e complicata del Muro di Sormano. Si è messo davanti, ha disegnato delle linee meravigliose e ha costretto gli altri uomini a un forcing per rimanere con lui. A pagarne le spese è stato proprio Evenepoel, il grande favorito della vigilia: il 20enne ha perso il controllo della bicicletta perché era allo stremo delle forze, è andato a sbattere contro un muretto ed è volato in un burrone. Si è temuto il peggio per il nuovo fenomeno del ciclismo, ma è ricoverato in ospedale con la frattura del bacino.

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L’alfiere della Trek-Segafredo è stato poi colpito dai crampi prima dell’inizio della salita di Civiglio, in quel frangente ha probabilmente capito che non avrebbe potuto vincere e allora si è messo al servizio di Ciccone e Mollema, lavorando per loro nel tentativo di portare a casa la gara. La squadra americana con sponsor italiano non ha vinto, ma Vincenzo Nibali ha brillato ancora una volta e ci ha provato, proprio come settimana scorsa aveva fatto sul Poggio alla Milano-Sanremo. Le 35 primavere si fanno sentire in alcuni frangenti, ma stiamo parlando di un fuoriclasse dal talento infinito, ancora in grado di esprimersi al top e con il Giro d’Italia chiaramente nel mirino.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse