Senza categoria
Golf, Celtic Classic 2020: Edoardo Molinari e e Guido Migliozzi alla carica, quarti dopo il primo giro a due colpi da Thomas Pieters
La stagione dell’European Tour prosegue con la quarta tappa dello UK Swing, il Celtic Classic 2020. Al termine del primo round al comando troviamo il belga Thomas Pieters, capace di trovare un eccellente 64 nel primissimo impatto ufficiale con il campo dopo oltre cinque mesi di inattività. Questo torneo a Celtic Manor infatti segna per il ventottenne bombardiere delle Fiandre il ritorno alle competizioni, ma le cose non potevano andare meglio di così. Dopo un bogey al complicato e lungo par 5 della buca 2 infatti, si è definitivamente accesa la luce per Pieters, capace di raccogliere otto birdie e fiondarsi in club house con lo score di -7, leader in solitaria.
Alle sue spalle, ad un colpo di distanza, troviamo l’australiano Jake McLeod (balzato in alto grazie all’eagle della 18) e l’inglese Toby Tree, che nonostante l’ottima performance, si è fatto tradire come Pieters dal par 5 della 2, dove ha messo a referto l’unico bogey del suo giro. La notizia più importante per i nostri colori è tuttavia l’ottimo avvio di Edoardo Molinari e Guido Migliozzi, issatisi fino alla quarta posizione a -5 dopo un convincente day-1. Anche Dodo ha dovuto cedere un colpo al field alla 2, ma pesa molto di più nell’economia della sua carta l’errore commesso sull’altro par 5, alla 9. Ad eccezione di questi due episodi la carta del torinese è restata immacolata e i sette birdie lo hanno portato subito in un’ottima posizione per guardare con fiducia al weekend. Migliozzi è invece incappato in un pesante doppio bogey al par 4 della 12 che aveva annullato tutto quanto di buono fatto fino a quel momento. Le ultime cinque buche sono state però un’autentica magia per il vicentino, che è riuscito a trovare tre birdie conditi alla perfezione da un eagle alla 14. A pari merito con gli italiani a -5 troviamo anche il padrone di casa Marc Warren, lo svedese Sebastian Soderberg, lo spagnolo Nacho Elvira, il malese Sihwan Kim e il polacco Adrian Meronk.
Abbiamo anche un altro azzurro in prossimità della Top 10 e si tratta di Lorenzo Gagli, classificatosi in undicesima posizione a una lunghezza dal gruppo dei due connazionali. Il toscano è riuscito nell’impresa di mantenere lo score perfettamente integro, ma ha convertito in misura minore le chance di birdie, guadagnandosi comunque un rispettabilissimo 67.
Molto bene anche Francesco Laporta (-2, T31), Lorenzo Scalise e Nino Bertasio (PAR, T73) che domani possono ambire con buone chance di superare il taglio. La giornata non è stata decisamente positiva invece per Renato Paratore (+3, T108), che un po’ inaspettatamente perde lo smalto a cui ci aveva ben abituati nelle scorse settimane. In ogni caso la migliore versione del romano sarebbe ampiamente sufficiente per recuperare domani e guadagnarsi il weekend. Molto male Andrea Pavan, penultimo sui 132 partenti a +8.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DI GOLF
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: masuti / Shutterstock.com