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Golf, English Championship 2020: Andy Sullivan mantiene il controllo e trionfa con margine. 34esimi i tre azzurri

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L’English Championship 2020 di golf – terza tappa dell’UK Swing, il mini campionato formato da sei tornei disputati nel Regno Unito – è appena terminata. Il padrone di casa Andy Sullivan ha rispettato i grandi favori del pronostico con i quali si era presentato sul tee stamattina, visti i cinque colpi di vantaggio che aveva in saccoccia, e si è assicurato la sua prima vittoria nello European Tour da cinque anni a questa parte, la quarta complessiva della carriera.

All’Hanbury Manor Marriott Hotel, nell’Hertfordshire, il 34enne ha tenuto i nervi saldi lungo tutto l’arco del suo quarto round, gestendo alla perfezione il vantaggio e non prendendosi alcun rischio che potesse vanificare quanto di buono costruito nel weekend fino a qui. Con un altro stupendo giro in 65 (tutti e quattro i giri sotto questo livello) Sullivan ha chiuso il torneo addirittura in -27, regalandosi questa grande soddisfazione mentre dall’altra parte del mondo si sta lottando per la conquista del Wannamaker Trophy, simbolo del PGA Championship. È stata la prima vittoria dell’ex allievo della Hartshill School dall’ottobre 2015, quando ci riuscì al Portugal Masters in quella che fu la terza di una tripletta di successi in un solo anno solare (dopo il Joburg Open e il South African Open Championship), nettamente il migliore della sua carriera.

Al secondo posto si è classificato in solitaria, ma lontano ben sette colpi dalla testa, lo spagnolo Adrian Otaegui, autore di un solido 66 e bravo a resistere nel finale all’assalto del giovane danese Rasmus Højgaard. Quest’ultimo nel primo pomeriggio aveva infatti stampato il miglior round di giornata, un 63 che gli ha permesso di recuperare ben 13 posizioni rispetto a ieri e chiudere terzo a -19. Il sudafricano Wilco Nieaber raggiunge una prestigiosa quarta posizione a una lunghezza dalla top 3, davanti al primo inseguitore di Sullivan fino a questa mattina, l’inglese Steven Brown, oggi meno incisivo (70).

Gruppo perfettamente compatto per l’Italia, che è riuscita a passare il taglio di venerdì con tre rappresentanti, tutti finiti a -11 dopo i quattro giri regolamentari, appaiati per la 34ma piazza. Il migliore oggi è stato Lorenzo Gagli, che ha girato in -4 garantendosi un recupero di 16 posizioni rispetto alla partenza. Renato Paratore continua allo stesso modo il suo ottimo periodo di forma con un altro giro sotto i 70 (68), mentre per Andrea Pavan oggi la giornata è stata leggermente più impegnativa e si è fermato ad 1 sotto il par.

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michele.brugnara@oasport.it

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Foto: V.Origo

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