Golf

Golf: Sam Horsfield contiene la rimonta di Thomas Detry e vince l’Hero Open 2020. 28° Renato Paratore

Pubblicato

il

Da profeta in patria, Sam Horsfield vince l’Hero Open 2020 a Birmingham dopo un finale thrilling. L’European Tour accoglie così il ventitreenne inglese nel novero dei nuovi vincitori, con il suo -18 conclusivo determinato dal -4 dell’ultimo giro. Eppure il torneo si sarebbe potuto chiudere al playoff di spareggio, o con una vittoria del belga Thomas Detry, secondo a -17 (-6 di giornata): sono forti le sue recriminazioni per il bogey alla buca 18 dopo i birdie alla 16 e alla 17.

Terzo posto per tre: lo svedese Alexander Bjork, l’inglese Chris Paisley e il gallese Oliver Farr, tutti a -14, a precedere il tedesco Maximilian Kieffer, il francese Matthieu Pavon, il finlandese Mikko Korhonen e il danese Rasmus Hojgaard, che terminano a -13. Decimi gli inglesi Aaron Rai e Laurie Carter, lo scozzese Scott Jamieson, il francese Antoine Rozner e lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez (-12).

Nel torneo che regala a Detry il primo accesso nella top 100 dell’OWGR in carriera, c’è anche spazio per il 28° posto di Renato Paratore. Per il romano, che conclude a -8, un torneo caratterizzato sempre da prime metà di percorso molto positive, seguite però da seconde nove buche non di pari forza.

[sc name=”banner-app-2020″]

La prossima settimana, in maniera insolita, ci sarà tour europeo anche durante il PGA Championship, con l’English Championship che vedrà così al via soprattutto i giocatori in cerca di riscatto, con qualche rara eccezione famosa (Lee Westwood, Brandon Stone e Thorbjorn Olesen). Cinque al momento gli italiani previsti al via: con Paratore ci saranno Andrea Pavan, Guido Migliozzi, Francesco Laporta e Lorenzo Gagli.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL GOLF

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version