Golf: Sam Horsfield guida ancora l’Hero Open 2020, rimontano Rasmus Højgaard, Farr e Korhonen, risale Renato Paratore

Dopo il terzo giro dell’Hero Open 2020, facente parte dell’European Tour, è l’inglese Sam Horsfield, 23 anni, a guidare le danze. Alla caccia del suo primo torneo sul circuito continentale, il giocatore di Manchester, 24 anni il prossimo 10 agosto, è in testa dopo aver chiuso in -1 la giornata di oggi, ed aver così portato il proprio score a -14. Il suo vantaggio sugli inseguitori, però, avrebbe potuto essere più importante, e a un certo momento, a inizio seconda metà di questo penultimo giro, era di 5 colpi, ma un doppio bogey alla buca 12 e due bogey di fila alla 16 e alla 17 hanno ridotto il suo vantaggio.

A inseguirlo sono il danese Rasmus Højgaard, il gallese Oliver Farr e il finlandese Mikko Korhonen, autori oggi rispettivamente di un -6 e di due -5, con i quali salgono a -13. Sale anche l’inglese Chris Paisley, quinto a -12 insieme allo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, che aveva dominato la scena nei primi due giorni. Molto ampio il gruppo dei settimi a -11, con i francesi Benjamin Hebert, Antoine Rozner e Matthieu Pavon, il danese Joachim Hansen, l’inglese Richard Bland, lo svedese Alexander Bjork e il belga Thomas Detry.

Buon recupero per Renato Paratore, che di nuovo si districa bene nelle prime nove buche per poi andare un po’ più in difficoltà nelle seconde nove; i quattro birdie della prima metà e il bogey della seconda gli consentono di scalare 11 posizioni e di diventare 24°, con buone speranze, grazie al suo -7, di scalare la classifica per un buon piazzamento a confermare quanto di buono visto nella scorsa, trionfale settimana.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse