La magia del 33. Binder, Verstappen e Bastianini: in trionfo con lo stesso numero!

È andata in archivio una domenica davvero molto peculiare ed interessante dal punto di vista statistico (e non solo) nel mondo dei motori, con una incredibile triplice vittoria nel giro di quattro ore circa da parte del numero 33 tra Moto2, MotoGP e Formula 1 (in ordine cronologico). Prima è stato il turno di Enea Bastianini, capace di aggiudicarsi con grande autorità la seconda gara consecutiva nella classe mediana del Motomondiale a Brno, in Repubblica Ceca, due settimane dopo aver centrato il suo primo successo della carriera in questa categoria. Si è trattato sicuramente del risultato meno sorprendente della giornata, considerando l’ottimo stato di forma del riminese in sella alla sua Kalex del Team Italtrans.

In seguito è stato il sudafricano Brad Binder a proseguire la striscia vincente del 33 con uno straordinario ed inatteso trionfo alla guida della KTM in MotoGP. Il campione iridato Moto3 del 2016 non era assolutamente nell’elenco dei possibili candidati al primo posto prima della partenza, tuttavia nelle prime due gare stagionali (ed in generale della sua carriera nella classe regina) aveva già dimostrato di poter essere fin da subito competitivo per un risultato importante.

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La “magia” del n.33 però non si è limitata al Motomondiale e a Brno, infatti pochi minuti più tardi in Gran Bretagna è scattato il Gran Premio del 70° Anniversario della Formula 1. Sulla pista di Silverstone era attesa una banale doppietta Mercedes, con Hamilton (n.44) e Bottas (n.77) a contendersi il successo di tappa, ma fin dai primi giri si è capito che la Red Bull di Max Verstappen potesse addirittura impensierire le due Frecce Nere. Il 22enne olandese si è reso protagonista di una prestazione superlativa e, grazie ad un’ottima gestione delle gomme, ha preceduto sul traguardo le due W11 portando a casa la prima vittoria della stagione e rispondendo presente all’appello degli altri vincitori di giornata col 33.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse