Seguici su

Senza categoria

Masters 1000 Cincinnati 2020: a New York debuttano Djokovic e Berrettini, c’è Zverev-Murray. Donne con Serena Williams e sfide incerte

Pubblicato

il

Comincia oggi, al Masters 1000 di Cincinnati spostato a New York (e precisamente a Flushing Meadows, là dove avranno luogo anche gli US Open), il percorso di Novak Djokovic. Il serbo, numero 1 del mondo, riparte contro il lituano Ricardas Berankis, uscito dalle qualificazioni, dopo che negli ultimi due mesi è balzato agli onori delle cronache più per gli strascichi dell’Adria Tour che per altre ragioni di carattere tennistico. Il ritorno a giocare un match ufficiale, comunque, sulla carta non è complicato, anche al netto del fatto che Berankis ha faticato tantissimo per superare il padrone di casa Tommy Paul dopo aver superato le qualificazioni.

Al via anche l’uomo che, nella scorsa estate, ha letteralmente dominato l’estate, tanto che Rafael Nadal lo ha fermato molto a fatica nella finale dello Slam newyorkese: Daniil Medvedev. Il russo, numero 3 del seeding, sfida il qualificato americano Marcos Giron, mentre per quanto riguarda l’austriaco Dominic Thiem c’è il serbo Filip Krajinovic, giustiziere del nostro Salvatore Caruso. Il match di maggiore impatto mediatico, però, è senza dubbio quello tra Alexander Zverev e Andy Murray: il tedesco e lo scozzese hanno fatto in tempo ad incontrarsi agli Australian Open 2016 (vittoria di Murray in tre set), quando il due volte vincitore del Western & Southern Open era in predicato di diventare numero 1 globale. Ora la situazione è cambiata: la star (in cerca di Slam) è Zverev, mentre Murray è l’uomo che, in un modo o nell’altro, è riuscito a rimettersi in pista dopo mille problemi di infortuni. Chiaramente, questo non sarebbe da considerarsi un secondo turno in condizioni normali, ma tale è, ed è stato giustamente inserito come piatto forte del programma.

Esordio anche per Matteo Berrettini: testa di serie numero 6, il romano incontra il finlandese Emil Ruusuvori, giocatore davvero molto interessante che si trova appena fuori dai primi 100, ma che in passato ha già avuto modo di sconfiggere Thiem e, a inizio anno, ha dato il primo dispiacere stagionale a Jannik Sinner. Non scontata, dunque, la soluzione di quest’incontro: il numero 8 del mondo, se non altro, ha dalla sua il fatto di esser rimasto molto spesso negli States, di avere già una buona confidenza con questi campi e soprattutto il fatto di avere davanti una prospettiva interessante in termini di guadagno di punti, dal momento che nel 2019 aveva perso al primo turno, prima della cavalcata da semifinalista agli US Open.

Giornata con molti debutti anche nel tabellone femminile, con Serena Williams (che ha ricominciato da Lexington, pur non vincendo il torneo e dimostrandosi piuttosto imballata) impegnata contro la qualificata olandese Arantxa Rus, già affrontata e sconfitta due anni fa all’esordio a Wimbledon. Il WTA Premier 5 che ha già perso le sue prime due teste di serie (la ceca Karolina Pliskova e l’americana Sofia Kenin) vede però altre sfide senz’altro da guardare con interesse, perché non scontate: basti pensare all’ultimo match sul Grandstand (che in questa fattispecie diventa il Centrale de facto perché non vengono usati Arthur Ashe Stadium e Louis Armstrong Stadium) tra l’americana Madison Keys e la tunisina Ons Jabeur, con quest’ultima capace di mandare in tilt chiunque quando si trova nella giornata, o nella settimana, giusta, grazie al suo gioco particolarmente fantasioso.

[sc name=”banner-app-2020″]

Ma non va sottovalutato nemmeno il derby ceco tra Marie Bouzkova e Petra Kvitova, così come un’altra ceca di livello, Karolina Muchova, attuale numero 26 del mondo, sfida la giapponese Naomi Osaka. Da tenere d’occhio anche un match che, a leggere i nomi, avrebbe una favorita e che, invece, lo storico dei precedenti insegna essere totalmente ribaltato: Victoria Azarenka contro Caroline Garcia. La bielorussa, infatti, nei tre scontri già sostenuti contro la francese ha sempre perso, riuscendo soltanto nell’ultima occasione, sull’erba di Mallorca lo scorso anno, a vincere un set. Per due giocatrici in cerca di nuovo rilancio, questo appare come uno scontro di non poca importanza.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL TENNIS

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità