Ciclismo
Milano-Sanremo 2020: Philippe Gilbert per la leggenda. Manca solo la Classicissima per vincere tutte le Classiche Monumento
Se c’è un corridore che probabilmente sarebbe disposto a tutto pur di vincere la Milano-Sanremo 2020, quello è Philippe Gilbert. Il belga, che lo scorso 5 luglio ha compiuto 38 anni, è infatti a un passo dalla leggenda: gli manca soltanto la Classicissima per avere in bacheca tutte le Classiche Monumento, impresa che, nella storia del ciclismo, è riuscita solo a Eddy Merckx, Rick Van Looy e Roger De Vlaeminck. Un traguardo a portata di mano, dunque, che sarebbe il giusto riconoscimento a una carriera straordinaria.
Gilbert ha già posto la propria firma sulle altre quattro Classiche Monumento: il Giro di Lombardia in ben due edizioni (2009 e 2010), la Liegi-Bastogne-Liegi nel 2011, il Giro delle Fiandre nel 2017 e la Parigi-Roubaix nel 2019. All’appello manca solamente la Milano-Sanremo, corsa nella quale non è mai andato oltre il terzo posto, raggiunto nelle edizioni del 2008 e del 2011.
Dopo tre stagioni con la maglia della Deceuninck-Quick Step, Gilbert ha deciso di cambiare aria e ha sposato il progetto della Lotto-Soudal, team in cui ha già militato nel 2009 (al tempo si chiamava Silence-Lotto). La principale motivazione di questo trasferimento è stata la durata del nuovo contratto: Gilbert ha spinto per un triennale proprio perché ha ancora tanta voglia di mettersi in gioco e di raggiungere nuovi obiettivi e con la squadra belga potrà farlo fino al termine del 2022.
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Dopo il lungo stop causato dalla pandemia, il corridore nato a Verviers è ripartito dalla Strade Bianche, in cui ha chiuso al venticinquesimo posto con più di 15′ di ritardo dal vincitore della gara, il connazionale Wout Van Aert. Dopo aver partecipato anche alla Milano-Torino di ieri, Gilbert ora può focalizzarsi esclusivamente sulla Classicissima, in programma sabato. A renderla ancora più complicata sarà la sostanziale variazione di percorso di quest’anno: escluso il Savonese, la corsa conserverà intatti solamente gli ultimi 40 chilometri, di cui fanno parte anche la Cipressa e il Poggio.
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antonio.lucia@oasport.it
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Foto: Twitter Lotto Soudal