MotoGP

Moto3, risultati GP Austria 2020: Albert Arenas si impone in volata, pioggia di penalità e Vietti 6°

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4 anni fa

16 Agosto 2020

E’ andato in archivio il GP d’Austria, quinto round del Mondiale 2020 di Moto3, sul tracciato di Spielberg e le emozioni non sono mancate. Una gara estremamente lottata in cui il fattore scia ha fatto la differenza, considerando le caratteristiche del circuito: una pista da “Stop&Go”, dove trazione e precisione in frenata sono fondamentali.

Grande caos. Sul tracciato austriaco ci si aspettava che l’effetto scia e l’arrivo in volata sarebbero stati tratti caratterizzanti della corsa domenicale, ma a questi si è aggiunta una pioggia di penalizzazioni nelle quali sono stati coinvolti tantissimi piloti, dando un connotato diverso alla classifica finale. Per aver oltrepassato i limiti della pista infatti sono stati penalizzati, tra gli altri, il giapponese Ai Ogura, il nostro Celestino Vietti e il sudafricano Darryn Binder portando quindi a un differente ordine d’arrivo.

Vittoria quindi in questo convulso finale del leader del campionato Albert Arenas (Valresa Aspar Team KTM) che di 49 millesimi si è imposto sullo spagnolo della Honda Leopard Racing Jaume Masia e sul britannico John McPhee (Petronas Sprint Racing Honda). Un ultimo giro, infatti, in cui i centauri se ne sono date e nel corso del quale l’iberico ha saputo sfruttare un piccolo margine, decisivo poi per la vittoria. Un risultato che gli sorride e gli consente di rafforzare la propria leadership nella graduatoria generale (95 punti), con 28 lunghezze di vantaggio su McPhee, 30 su Ogura e 50 su Suzuki.

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Giù dal podio, dunque, i citati Ogura (quarto), Binder (quinto) e Vietti (sesto), davanti all’altro centauro del Bel Paese Tony Arbolino (Rivacold Snipers Team Honda) a 0″487, al turco Deniz Oncu (Red Bull KTM Tech 3 KTM) a 1″083, allo spagnolo Raul Fernandez (Red Bull KTM Ajo) a 1″136 e a Tatsuki Suzuki (SIC58 Squadra Corse – Honda) a 1″177. Per quanto riguarda gli altri italiani, Andrea Migno 11° (Sky Racing Team VR46) a 1″924, Niccolò Antonelli 12° (SIC58 Squadra Corse Honda) a 1″276 (penalizzato anch’egli), Romano Fenati 18° (Husqvarna Sterilarga Max Racing Team ) a 2″920, Riccardo Rossi 19° (BOE Skull Rider Facile Energy KTM) a 3″486, Dennis Foggia 21° (Leopard Racing Honda) a 5″776 e Davide Pizzoli 26° (BOE Skull Rider Facile Energy KTM) a 23″929.