Seguici su

MotoGP

Moto3, risultati qualifiche GP Stiria 2020: Gabriel Rodrigo piazza la pole, Arbolino 4°, Vietti 5°

Pubblicato

il

Gabriel Rodrigo (Honda Kommerling) centra all’ultimo istante la pole position del Gran Premio della Stiria di Moto3, sesto appuntamento del Mondiale 2020, e conferma che sul giro secco è sempre una certezza. Meno, suo malgrado, quando si arriva alla domenica. Domani l’argentino cercherà di smentire questo aspetto, partendo davanti a tutti al Red Bull Ring, ma i rivali, come sempre, non mancheranno. Alle sue spalle troviamo lo spagnolo Raul Fernandez (Red Bull KTM Ajo) reduce da due pole consecutive e un altro dei piloti migliori quando c’è da far parlare il cronometro, ma oggi si è fermato a 12 millesimi dalla pole di Rodrigo, in 1:36.470. Completerà la prima fila il nipponico Tatsuki Suzuki (Honda SIC58) in 1:36.534 a 64 millesimi, colui che aveva aperto l’annata con tre partenze al palo di fila.

Seconda fila per i primi italiani. Quarto, infatti, Tony Arbolino (Honda Rivacold) in 1:36.575 a 105 millesimi, davanti a Celestino Vietti (Sky Racing VR46) quinto a 175. Sesto il britannico John McPhee (Honda Petronas) a 342 millesimi, mentre è settimo Dennis Foggia (Honda Leopard) a 495. Ottavo il giapponese Ai Ogura (Honda Asia) a 559, nono il leader della classifica generale, lo spagnolo Albert Arenas (KTM Aspar) a 602, mentre è decimo il sudafricano Darryn Binder (KTM Cip) a 669. Si ferma in quindicesima posizione Niccolò Antonelli (Honda SIC58) a 1.074 davanti a Stefano Nepa (KTM Aspar) a 1.150.

La Q2 ha preso il via con circa 20 minuti di ritardo per colpa della caduta di Jaume Masià. Lo spagnolo, dopo aver fissato il miglior tempo nella prima manche, è infatti finito nella ghiaia di curva 7 e ha rovinato la sua moto che, di conseguenza, ha iniziato a inondare il tracciato di olio, con il portacolori del team Leopard che provava a tornare ai box (addirittura senza guanti) con un mezzo ormai ridotto a brandelli. Per questo motivo, anche se con colpevole ritardo, il pilota spagnolo è stato estromesso dalla manche decisiva.

Partiranno ancora più indietro, perchè eliminati già nella Q1, diversi nostri portacolori. Sarà ventesimo in griglia Riccardo Rossi (KTM BOE), quindi alle sue spalle Romano Fenati (Husqvarna Max Racing) ancora alla ricerca della migliore confidenza con la propria moto e Andrea Migno (Sky Racing team VR46) autore di una sessione davvero al di sotto delle attese.. Sarà addirittura ventiseiesimo infine Davide Pizzoli (KTM BOE).

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL MOTOMONDIALE

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Hazrin CRIC / Shutterstock.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità