MotoGP
MotoGP, Andrea Dovizioso: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Quartararo ormai raggiunto, ma che brutta gara dopo la vittoria di 7 giorni fa
Ancora una doppietta dai due volti per Andrea Dovizioso. Dopo il podio di Jerez 1, passo indietro nella gara della settimana successiva sulla pista andalusa. Vittoria al Red Bull Ring 1 una settimana fa, quinto posto, anche abbastanza modesto, oggi nella seconda uscita austriaca. Oggettivamente il romagnolo sperava in qualcosa di più dal suo Gran Premio di Stiria 2020 della MotoGP. Magari non ripetere il successo ottenuto, ma un podio poteva, e doveva, essere alla sua porta.
Dalla prova odierna, invece, è arrivato un quinto posto, solamente grazie alla bandiera rossa che ha spezzato in due la gara. Senza quello stop, infatti, la posizione sarebbe stata anche peggio per il forlivese. Lo sa lui, e lo sa anche la Ducati. Quello che non sanno, invece, è come mai la GP20 sia così ondivaga, tanto da non andare per niente a Brno (uno dei suoi feudi storici) come cambiare così repentinamente a livello di prestazioni da una settimana all’altra.
Al netto di queste difficoltà, “Desmo Dovi” è pienamente in lotta per il titolo. Certo, con la gara del Red Bull Ring confidava di piazzare il sorpasso, ma per ora non è ancora tempo di salire in vetta, evidentemente. Fabio Quartararo, tra mille difficoltà, è al comando con 70 punti, ma Andrea Dovizioso è in scia a -3. Anche per questo motivo si può considerare mezzo pieno il bicchiere del romagnolo. Gli inseguitori non mancano, da Jack Miller (terzo a 56 punti) a Brad Binder (quarto a 49) a Maverick Vinales (quinto a 48) fino a Valentino Rossi (settimo a 45) ma la sensazione è che saranno loro due a contendersi il titolo in quest’anno privo di Marc Marquez.
Lo scenario è tutt’altro che negativo, come si vede, ma la Ducati deve crescere ancora sotto molti punti di vista. Le nuove gomme Michelin sono ancora un grosso grattacapo, e oggi hanno infatti abbandonato il romagnolo nella seconda manche, ma tanti altri dettagli devono crescere. Mai come quest’anno la chance di titolo è dietro l’angolo. Manca il dominatore degli ultimi anni e, soprattutto, nessuno al momento sembra pronto a dettare legge. Andrea Dovizioso unisce moto, qualità e esperienza. Anche se l’anno prossimo non sarà più nel team di Borgo Panigale. Come sa essere strana la vita, a volte…
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Abdul Razak Latif / Shutterstock.com
