MotoGP, Brad Binder: “Meravigliosa la seconda Q2 consecutiva. Non mi aspettavo la settima posizione”

Brad Binder è forse uno di quelli che può raccontare con più sorrisi quanto accaduto oggi a Brno, con il settimo posto sulla griglia di partenza ottenuto grazie al tempo di 1’56″299 che lo ha messo subito alle spalle del compagno di team Pol Espargaro, che però si è visto cancellare un tempo ancora migliore.

Queste le dichiarazioni del sudafricano raccolte da Speedweek: “Abbiamo apportato modifiche che ora mi fanno sentire meglio sulla moto. Sono davvero contento e non mi aspettavo la settima posizione, avevo già usato tutte le mie gomme in Q1. Sono rimasto molto stupito dal mio tempo sul giro, ma sono davvero felice. È meraviglioso essere arrivato in Q2 per la seconda volta consecutiva. In generale mi sento bene. Devo ringraziare la squadra, ha fatto davvero un buon lavoro. Non vedo l’ora che arrivi la gara e voglio fare bene anche lì”.

Obiettivi: “Voglio finire la gara domani senza uscire di nuovo di pista. Sarebbe fantastico. Altrimenti non voglio pormi un obiettivo. Voglio affrontare la gara con meno aspettative”. E poi: “So cosa dobbiamo fare per domani. Oggi ho fatto un bel passo avanti nella mia prestazione. È stata dura qui venerdì. Brno è una pista dove non ho ancora guidato in MotoGP. Ma dopo pochi giri è andata bene. Più guido, meglio mi sento. In generale, sono davvero contento di quello che è successo oggi”.

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Sui distacchi minimi: “Ho guardato l’elenco con i tempi dopo le FP3. I piloti della Q2 sono stati separati solo da poco più di due decimi. Quindi perdi un decimo di secondo e non arrivi alla Q2. Questo è assolutamente folle. È così incredibilmente incerto, è estremamente facile da vedere. Questa è la MotoGP, la classe con così tanti produttori, moto e telai diversi”. E ancora: “Nel 2019 la gara era divisa in due parti. Nella prima tutti hanno guidato al 100%, poi tutti hanno provato a portare la moto fino al traguardo. Mi aspetto che questa volta sia simile, ma non si arrivi a tanto. Ma dovrò affrontarlo se dovesse succedere di nuovo. Se non hai aderenza, perdi molta velocità qui”.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Ivanol Lavcor / Shutterstock.com