MotoGP
MotoGP, Brad Binder: “Seguendo gli altri ho capito molto della pista. Valentino Rossi è l’uomo più fortunato del mondo!”
Brad Binder può essere soddisfatto per il risultato dell’odierno Gran Premio d’Austria, soprattutto considerate quelle che erano le premesse della vigilia. Il sudafricano ha infatti faticato oltremodo venerdì e sabato, non riuscendo ad andare oltre la diciassettesima posizione in griglia. Cionondimeno, quest’oggi in gara è stato in grado di sfruttare al massimo il potenziale della sua Ktm, risalendo fino alla quarta posizione grazie a una prova molto intelligente, durante la quale si è reso protagonista di alcuni bei sorpassi, rimanendo peraltro sempre lontano dai guai. In questo modo ha tratto beneficio delle tante disgrazie altrui, ottenendo un piazzamento di assoluto prestigio. Queste le sue dichiarazioni al termine del GP.
[sc name=”banner-app-2020″]
“La gara è andata molto meglio del previsto e sono felice del quarto posto. Ho recuperato diverse posizioni all’inizio e, quando è stata esposta la bandiera rossa, ho avuto la possibilità di ripartire in una posizione molto migliore. Come ho già detto, non ho molta esperienza su questo tracciato e il weekend non è stato facile. In gara però è stato diverso perché, seguendo gli altri, ho capito quali erano i giusti punti di frenata. Inoltre, mi sono reso conto qual è l’approccio corretto per guidare su questa pista e so dove devo migliorare. Quindi, sono fiducioso in vista della settimana prossima. Non mi sarei mai aspettato di essere quarto in campionato dopo quattro gare!”.
Binder ha detto la sua riguardo l’incidente tra Johann Zarco e Franco Morbidelli, che lo ha impressionato: “L’incidente è stato molto grave. Ho visto tutto e l’unica cosa che posso dire è che Valentino Rossi è l’uomo più fortunato del mondo!”.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE SUL MOTOMONDIALE
paone_francesco[at]yahoo.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Shutterstock