MotoGP, Brad Binder: “Voglio ripartire dai miglioramenti della scorsa settimana e puntare al podio”

Brad Binder affila le armi in vista del Gran Premio della Stiria 2020 della MotoGP e lo conferma a parole nel corso della conferenza stampa che ha dato il via ufficiale al programma del secondo weekend consecutivo sul tracciato del Red Bull Ring, sede del quinto appuntamento stagionale per quel che riguarda la classe regina.

Il pilota sudafricano è reduce da una prestazione in crescita nel Gran Premio d’Austria, dopo aver sorpreso tutti nella tappa precedente, vincendo a mani basse la gara di Brno. Davvero un andamento peculiare per il rookie che, se in Repubblica Ceca aveva colto il grandissimo risultato che ti può far svoltare una carriera, nell’appuntamento del Red Bull Ring, pista di casa della KTM, ha inizialmente sofferto, accontentandosi di una posizione ai piedi del podio.“All’inizio dello scorso fine settimana faticavo a tenere la moto in pista, ma sono stato in grado comunque di crescere mano a mano fino al quarto posto di domenica. Ogni volta che esordisco su una pista com’è normale che sia ci metto un po’ di tempo a raggiungere il mio massimo. Domenica in gara ero della partita nonostante il diciassettesimo posto in griglia. Sicuramente una bella iniezione di fiducia per me, imparando anche tanto da quanto facevano gli altri”.

Un viatico migliore anche in vista dei prossimi giorni di lavoro? “L’esperienza che ho messo in archivio lo scorso weekend la sfrutterò sin da domani nel corso delle prove libere. Abbiamo una buona base sulla quale lavorare e crescere sessione dopo sessione. Venerdì scorso invece era stato un vero e proprio disastro, avendo passato più tempo fuori pista che sull’asfalto. I miei tecnici dicono che imparo in fretta, starà a me confermarlo”. 

Brad Binder non è il solo a portare quel cognome nel Motomondiale, c’è anche Darryn in Moto3. “Mio fratello sta andando bene, per me è sempre una bella emozione vederlo. DI solito sta partendo molto molto indietro nello schieramento, ma è sempre eccellente nei sorpassi e nelle rimonte. Per me è un grande stress seguirlo perchè ogni volta mi fa sobbalzare quando attacca un rivale. Sono convinto che per lui il podio arriverà a breve”. 

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Foto: Lapresse